Coloro che risiedono a Westin Melbourne, l’hotel in questione, sarebbero stati informati solo a trattative già concluse
Agli Australian Open manca ancora più di un mese, ma i problemi già spaventano gli organizzatori. L’hotel scelto per la quarantena dei giocatori, il Westin Melbourne, potrebbe non essere a disposizione di Tennis Australia dopo le lamentele dei residenti fissi che hanno minacciato di sporgere denuncia. “Siamo stati informati solamente a cose fatte. Ci sono questioni sanitarie e legali che non sono state esaminate”, le parole a The Age di Mark Nicholson, uno dei proprietari. Quest’ultimi temono per la loro salute, sostenendo di non essere stati consultati in tempo in merito alla decisione di condividere alcuni spazi con i professionisti.
Ci ha pensato il direttore dell’albergo a tentare di placare gli animi: “I residenti del Westin Melbourne non avranno alcun contatto né con gli ospiti in quarantena né con lo staff adibito ad occuparsi di loro”, ha spiegato. L’epilogo è destinato a sciogliersi nelle prossime ore e non è del tutto escluso che si prosegua per via legali vista la situazione tutt’altro che comoda.