Riassunto del day 1 del terzo Slam dell’anno
Giornata non particolarmente felice per gli azzurri in campo oggi a Wimbledon: dei 9 italiani impegnati, infatti, ben 6 hanno dovuto già salutare l’All England Club, mentre per gli altri 3 il discorso qualificazione resta ancora aperto.
Il programma tricolore è stato aperto da Thomas Fabbiano, colui che, su questi campi, era riuscito nell’impresa di sconfiggere Stefanos Tsitsipas e Stan Wawrinka. Oggi, pur lottando per 2 ore e 56 minuti, si è dovuto arrendere alla testa di serie numero 8 Tallon Griekspoor. Grandi rimpianti per il pugliese soprattutto nel primo parziale, in cui è stato costretto alla resa, non prima di aver mancato un set point nel tiebreak: 7-6 6-7 7-5 il punteggio finale in favore dell’olandese.
Niente da fare anche per Alessandro Giannessi, il quale ha dovuto cedere il passo, al termine di due set equilibrati, al 10° favorito del seeding Bernabe Zapata Miralles, che si è imposto per 7-6 6-3.
Chiamato ad una vera e propria impresa, Lorenzo Giustino non è riuscito a compiere il miracolo contro il ben più quotato Illya Marchenko: l’ucraino, nonostante abbia vinto in due set, ha dovuto vendere cara la pelle per trionfare, superando indenne una seconda frazione da ben 72 minuti.
A chiudere la nefasta prima parte di giornata è stato Andrea Pellegrino: il ragazzo nato a Bisceglie, atteso dalla difficilissima sfida contro Denis Kudla, non è riuscito ad opporre la necessaria resistenza per fare partita pari ed è stato battuto dopo 1 ora e 20 minuti.
Decisamente più bello raccontare quanto accaduto nel primo pomeriggio, quando sono arrivate le nostre prime vittorie. Ottima notizia, infatti, è stato il successo più che convincente di Federico Gaio, testa di serie numero 25, nel match, tutto fuorché scontato, contro lo sloveno Blaz Rola. Al secondo turno, il tennista di Faenza giocherà contro Roman Safiullin, contro cui ha perso in due set nell’unico loro precedente.
Altra buona vittoria quella di Roberto Marcora, che ha avuto la meglio, per 6-3 7-5, nel derby contro il numero 308 al mondo Filippo Baldi: ora, per lui, ci sarà un durissimo incontro contro il 4° favorito del tabellone Francisco Cerundolo.
Infine, da registrare la battuta d’arresto di Paolo Lorenzi, il quale, pur lottando, ha dovuto inchinarsi dinanzi al più in forma Botic Van De Zandschulp.
L’unica donna impegnata oggi, per l’Italia, è stata Martina Di Giuseppe: la classe 1991 è stata eroica nel far partita pari contro la testa di serie numero 25 Katarzyna Kawa. Sotto 6-2 4-2, la romana non si è scoraggiata ed è riuscita a rientrare prepotentemente in partita, grazie ad una serie di 5 giochi consecutivi. Dopo 2 ore e 12 minuti di lotta, tuttavia, l’oscurità ha costretto il giudice di sedia a sospendere l’incontro: ciò vuol dire che domani si riprenderà dalla situazione di 3-3 al terzo e decisivo set.
Qualificazioni Wimbledon – Primo turno
Tallon Griekspoor (8) b. Thomas Fabbiano 7-6 6-7 7-5
Bernabe Zapata Miralles (10) b. Alessandro Giannessi 7-6 6-3
Illya Marchenko b. Lorenzo Giustino 7-5 7-6
Denis Kudla (6) b. Andrea Pellegrino 6-4 6-2
Roberto Marcora b. Filippo Baldi 6-3 7-5
Federico Gaio (25) b. Blaz Rola 6-4 6-4
Botic Van De Zandschulp (23) b. Paolo Lorenzi 7-5 6-3
Martina Di Giuseppe vs Katarzyna Kawa (25) 2-6 6-4 3-3 sospesa per oscurità