Paolo Lorenzi termina la carriera sui campi della Grande Mela. Di Sarra sorprende Urszula Radwańska e vola al round decisivo

Paolo Lorenzi: “Termina il viaggio più bello della mia vita”

Paolo Lorenzi cede a Maxime Janvier in quello che è destinato ad essere l’ultimo match della sua carriera. L’azzurro esce di scena nel secondo round delle qualificazioni dello Us Open 2021, teatro del suo ultimo ballo. Dopo la vittoria dell’esordio, il toscano non può nulla contro il rivale transalpino che si impone con lo score di 6-4 6-3. Nei momenti cruciali Janvier si è fatto trovare pronto, in occasione del primo parziale ha breakkato nel decimo gioco e nel secondo set dopo aver sprecato tre chance di break in avvio, si è rifatto nell’ottavo game, che lo ha lanciato al successo. “Ho deciso di finire a New York perché è un posto dove mi trovo sempre bene. Negli ultimi anni tutto è stato più difficile, il mio corpo non reggeva come prima e spesso mi sono dovuto fermare per infortuni. Devi capire quando è il momento di smetterenon nega Lorenzi a fine incontro -. Il primo capitolo della mia vita si conclude qui: ho avuto la fortuna di trasformare la mia passione in un lavoro, non potevo chiedere di più”.

Il trionfo di Kitzbühel, nel 2016, ed il best ranking di numero 33 del mondo raggiunto l’anno successivo, sono indubbiamente i momenti cardine della carriera del toscano. “Vorrei che la gente mi ricordasse come un giocatore in grado di fare del proprio meglio in ogni partita, capace di combattere fino alla fine. Questo è stato il viaggio più bello della mia vita e mi sono goduto ogni momento. Ogni volta che sono sceso in campo, ho realizzato il mio sogno”.

Continua il sogno di Federica Di Sarra

Escono invece di scena tutti gli altri azzurri impegnati nel secondo turno del tabellone cadetto maschile. Federico Gaio incassa un doppio 6-4 nella sfida contro l’austriaco Jurij Rodionov, mentre Roberto Marcora forza al terzo Bernabé Zapata Miralles che si prende però la vittoria al tie-break risolutivo (7-5 3-6 7-6). Cede il passo anche Gian Marco Moroni, sconfitto 6-4 6-2 da Blaz Rola. L’unica vittoria del tennis tricolore nella Grande Mela, la mette a segno Federica Di Sarra che al secondo match slam della carriera batte l’ex numero 29 WTA Urszula Radwańska. La prestazione dell’allieva dei fratelli Piccari va oltre ogni aspettativa e vale il 6-4 2-6 6-3 finale. Una volta staccato il pass per il round decisivo, l’italiana se la dovrà vedere contro la rumena Elena Gabriela Ruse. Niente da fare invece per Lucrezia Stefanini che si arrende alla britannica Harriet Dart in un doppio tie-break.