Novak Djokovic propone a colleghi e tornei maggiori di aiutare i tennisti fuori dalle prime 100 posizioni del ranking

In un periodo di stop dove anche i professionisti rischiano di soffrire economicamente, Novak Djokovic ha proposto una colletta per aiutare i colleghi che si trovano fuori dalla top 100. Il tennista serbo dopo aver aiutato il proprio paese e la città di Bergamo, ha pensato ad un’idea per essere utile al mondo della racchetta. Il numero uno del mondo in qualità di presidente del player council dell’ATP, ha chiamato a rapporto i giocatori più ricchi, quelli nella top 100 di singolare e nella top 20 di doppio. A seconda dello scaglione, i seguenti giocatori dovrebbero donare una cifra che va dai 5mila ai 30mila dollari per un totale di 1.050.000 dollari.

Nole ha esteso l’invito anche ai tornei più ricchi come Slam e Masters 1000: per gli Slam il contributo sarebbe di 500mila dollari e porterebbe il totale intorno ai 4-4,5 milioni di dollari. L’obiettivo è quello di poter consegnare 10mila euro ad ogni tennista attualmente classificato tra la 101esima posizione e la 500esima. Questa cifra di base potrebbe non sembrare enorme, ma lo diventa considerando che nel periodo del lockdown i giocatori non dovranno affrontare spese come di solito accade durante la stagione. In attesa di conferme ed ufficialità, Rafael Nadal e Roger Federer, anche loro attivi su diversi fronti in questo periodo, avrebbero dato il loro benestare all’iniziativa.

LE FASCE DI DONAZIONE

– Doppisti nella top 20: 5mila dollari ciascuno

– Dal numero 100 al 50 del ranking: 5mila dollari

– Dal numero 50 al 20 del ranking: 10mila dollari

– Dal numero 20 al 10 del ranking: 15mila dollari

– Dal numero 10 al 5 del ranking: 20mila dollari

– Dal numero 5 all’1 del ranking: 30mila dollari