“Se io voglio vivere a Canicattì o in Finlandia sono affari miei, purché rispetti le regole”. Pietrangeli prende le difese di Jannik in merito alla sua residenza
“Jannik Sinner ha violato qualche legge prendendo la residenza a Montecarlo? Non mi risulta. Se io voglio vivere a Canicattì o in Finlandia sono affari miei, purché rispetti le regole. E poi se le tasse italiane fossero eque in rapporto ai servizi che i cittadini ricevono in cambio nessuno sentirebbe il bisogno di andare all’estero“. Parla così Nicola Pietrangeli prendendo le difese di Jannik Sinner dopo qualche polemica negli scorsi giorni riguardo la sua residenza nel Principato di Monaco. “La verità è che l’Italia è una nazione di invidiosi – prosegue – io ho la residenza a Montecarlo da decenni e posso assicurare che qui le tasse si pagano e sono pure alte. Poi, però, nessuno viene a farti i conti in tasca se hai la macchina di lusso o la barca. Non come in Italia, dove se hai lo yacht sei guardato con sospetto ed i porti turistici sono stati costretti a chiudere perché chi poteva se n’è andato in Croazia”.