Il tennis cileno è sotto shock per la scomparsa di Ignacio Tejeda, tennista di 17 anni morto di cancro
Il tennis cileno è sotto shock per la scomparsa di Ignacio Tejeda, giovane tennista di 17 anni morto di cancro. Il teenager ha combattuto la malattia per quasi un anno, durante questo periodo aveva ricevuto il sostegno della fondazione “Todos por Ignacio”, che ha raccolto i soldi per permettergli le cure. Il mondo del tennis gli si era stretto attorno, in patria e non solo. Rafael Nadal, Novak Djokovic e Dominic Thiem, oltre ai connazionali Marcelo Rios, Nicolas Massu e Fernando Gonzales gli avevano dedicato pensieri e avevano contribuito alla causa. Per la causa erano scesi in campo anche atleti di altre discipline come Arturo Vidal, Esteban Paredes ed il Colo Colo.
Tejada aveva riscontrato i primi sintomi della malattia a marzo 2020 e dopo la biopsia era emersa la presenza di un tumore delle dimensioni di un pugno, per di più in un’area complicata. Già in quel momento infatti un polmone, l’aorta ed il cuore erano compromessi. In tanti si sono mobilitati per raccogliere i 780mila dollari che hanno permesso ad Ignacio di volare negli Stati Uniti d’America e sottoporsi alle migliori cure possibili, ma recentemente il ragazzo era tornato in patria perché i trattamenti non davano più i risultati sperati. La Nacion ha raccolto la testimonianza di Carlos Marchant, suo allenatore che ha provato a parlare dopo la scomparsa dell’allievo: “È difficile trovare le parole. Tantissimi hanno aiutato nella campagna per aiutarlo e io voglio provare a tenere vivo il suo ricordo aiutando tanti giovani a trovare la propria strada”.