Il caso Peng Shuai prende una svolta: secondo Reuters, la tennista cinese è in videochiamata con Thomas Bach, Presidente del CIO, e chiede rispetto per la sua privacy. La Francia vuole rassicurazioni dalla Cina che Peng stia parlando liberamente
Prende una svolta il caso Peng Shuai: secondo l’agenzia di stampa britannica Reuters, l’ex numero 1 del mondo in doppio è in videochiamata con Thomas Bach, Presidente del CIO. “Sto bene – dichiara Peng –: voglio rispetto della mia privacy, anche se vi ringrazio fortemente dell’affetto che mi avete mostrato”. “Attualmente – rivela Bach – Peng preferisce spendere del tempo con la famiglia e gli amici, ma tornerà ad occuparsi di tennis, lo sport che ama di più”. Questa prova potrebbe far stare l’occidente un po’ più tranquillo, ma la Francia ha chiesto alla Cina rassicurazioni sul fatto che la tennista possa parlare liberamente e stessa cosa hanno fatto Stati Uniti e Regno Unito. Insomma, la notizia andrà comunque confermata con ulteriori prove della libertà dell’ex numero 14 del mondo: staremo a vedere come si evolverà la vicenda.