Cosa cambia nelle classifiche in vista di Melbourne dopo la prima edizione del nuovo torneo: Lajovic ed Evans tra i tennisti che ne hanno maggiormente beneficiato
ATP Cup in porto: la sua eredità
Cala il sipario sulla prima edizione dell’Atp Cup, discussa da tutti e capace di dividere a metà l’opinione pubblica ma non per questo poco spettacolare. La nuova competizione a squadre del circuito maschile, oltre a un ricco montepremi, ha messo in palio tanti punti validi per il ranking suddivisi in base alla classifica dell’avversario battuto e al turno del torneo. Tante le polemiche degli ‘esclusi’ (questo risultato varrà infatti come piazzamento aggiuntivo ai “best 18” della stagione) ma ciò che l’Atp Cup ci lascia in eredità è un ranking ridisegnato con alcune importanti novità nelle trentadue teste di serie che saranno al via da lunedì 20 gennaio agli Australian Open.
Teste di serie 1-8
Nessun cambio al vertice con Rafael Nadal ancora in testa alla classifica ma con Novak Djokovic che dimezza lo svantaggio e torna minaccioso grazie allo “scontro diretto” nella finale tra Spagna e Serbia. Resiste al terzo posto Roger Federer, l’unico grande assente della top-10 assieme all’acciaccato Berrettini, ma in quarta piazza sale Daniil Medvedev. Un sorpasso importante quello del russo su Dominic Thiem, che paga le due sconfitte nel round robin con la maglia dell’Austria e scivola in quinta posizione. Il finalista degli Us Open eviterà così di affrontare uno dei tre totem prima delle semifinali garantendosi, almeno sulla carta, un quarto di finale da favorito. Invariata la classifica alle spalle di Thiem: sesto posto per Stefanos Tsitsipas, poi Alexander Zverev (partito malissimo con tre sconfitte su tre) e il nostro Matteo Berrettini.
TESTE DI SERIE 1-8
- Rafael Nadal
- Novak Djokovic
- Roger Federer
- Daniil Medvedev
- Dominic Thiem
- Stefanos Tsitsipas
- Alexander Zverev
- Matteo Berrettini
Teste di serie 9-16
Missione compiuta per Roberto Bautista Agut: lo spagnolo, che difendeva i 250 punti del torneo di Doha, ha chiuso la propria avventura con la Spagna con un perfetto 6 su 6 incamerando 340 punti e salendo addirittura in nona posizione, scavalcando il francese Gael Monfils. Stabili alle loro spalle David Goffin e l’italiano Fabio Fognini, nuovo best ranking per un Denis Shapovalov apparso in grande spolvero affacciatosi alla tredicesima piazza. Poi Diego Schwartzman, Stan Wawrinka e Karen Khachanov che chiude il gruppetto delle prime sedici posizioni grazie alle quattro vittorie su cinque con la Russia, trascinata da lui e Medvedev sino alla semifinale persa contro la Serbia.
TESTE DI SERIE 9-16
9. Roberto Bautista Agut
10. Gael Monfils
11. David Goffin
12. Fabio Fognini
13. Denis Shapovalov
14. Diego Schwartzman
15. Stan Wawrinka
16. Karen Khachanov
Teste di serie 17-24
Non sarà al via degli Australian Open l’infortunato Kei Nishikori, sale dunque di un gradino Grigor Dimitrov apparso in ripresa (2 vittorie e 1 sconfitta nel girone) poi Andrey Rublev fresco di best ranking dopo il trofeo sollevato a Doha. Seguono John Isner, Alex de Minaur (-3 nel ranking per lui) e Felix Auger-Aliassime, scorrendo le classifiche troviamo Benoit Paire tallonato a soli otto punti di distanza dall’argentino Guido Pella. Rientra in questo gruppetto del seeding anche Nick Kyrgios, merito delle tre posizioni scalate grazie a un’ottima Atp Cup ma anche del forfait di Lucas Pouille.
TESTE DI SERIE 17-24
17. Grigor Dimitrov
18. Andrey Rublev
19. John Isner
20. Alex de Minaur
21. Felix Auger-Aliassime
22. Benoit Paire
23. Guido Pella
24. Nick Kyrgios
Teste di serie 25-32
E’ negli ultimi otto posti disponibili per il seeding degli Australian Open che l’effetto dell’Atp Cup è ancor più evidente. Grazie ai punti messi in palio dalla nuova competizione si registrano gli importanti salti di Dusan Lajovic (+7) e soprattutto di Daniel Evans, con dieci posizioni guadagnate: il britannico è il tennista che ha maggiormente beneficiato dalla distribuzione dei punti balzando alla posizione numero 32 ed entrando per la prima volta in carriera tra i primi quaranta tennisti al mondo. Primo degli esclusi dalle teste di serie, a meno di altri forfait, è Milos Raonic: il canadese, spodestato in Atp Cup dai Next Gen Auger-Aliassime e Shapovalov, perde tre posizioni in seguito all’eliminazione al secondo turno dell’Atp di Doha. Ne approfitta dunque il polacco Hubert Hurkacz, che a sua volta guadagna tre posti frutto dei 120 punti in seguito alle tre affermazioni nel girone con la sua Polonia.
TESTE DI SERIE 25-32
25. Dusan Lajovic
26. Nikoloz Basilashvili
27. Borna Coric
28. Pablo Carreno-Busta
29. Jo-Wilfried Tsonga
30. Daniel Evans
31. Taylor Fritz
32. Hubert Hurkacz