Jannik è quarto come percentuale di palle break convertite. Isner colui che ne ha salvate di più in media.

Il 2020 dei big è agli archivi. Con ancora un paio di Challenger e Futures da disputare in attesa della nuova stagione, è tempo di bilanci e statistiche che vanno a riassumere per quanto possibile un anno senza precedenti. Dagli incendi in Australia alla pandemia da Covid: sono stati mesi complicati anche per il tennis che si è dovuto adattare a un nuovo calendario e a molteplici riduzioni di montepremi.

Tra i numeri più rilevanti fatti registrare c’è il nome di Jannik Sinner nel registro della percentuale di palle break convertite. Isner e Raonic dominano le statistiche al servizio, mentre alla risposta ci sono Rafael Nadal e Diego Schwartzman ai vertici. Di seguito alcune delle statistiche del 2020.

Percentuale di palle break convertite:

  1. Rafael Nadal 49.28%
  2. Laslo Djere 48.32%
  3. Diego Schwartzman 46.67%
  4. Jannik Sinner 46.22%
  5. Karen Khachanov 45.02%

Percentuale di palle break salvate:

  1. John Isner 77.23%
  2. Milos Raonic 76.47%
  3. Vasek Pospisil 71.15%
  4. Ugo Humbert 68.26%
  5. Filip Krajinovic 68.18%

Numero di ace scagliati:

  1. Milos Raonic 529 in 32 partite
  2. John Isner 425 in 20
  3. Alexander Zverev 422 in 39
  4. Andrey Rublev 411 in 51
  5. Reilly Opelka 374 in 19

Percentuale di game vinti in risposta:

  1. Diego Schwartzman 34.86%
  2. Rafael Nadal 34.42%
  3. Roberto Bautista Agut 33.51%
  4. Novak Djokovic 32.85%
  5. Marton Fucsovics 29.03%

Percentuale di game vinti al servizio:

  1. Milos Raonic 93.92%
  2. John Isner 91.96%
  3. Stefanos Tsitsipas 88.38%
  4. Rafael Nadal 87.44%
  5. Vasek Pospisil 86.20%