Al Tenerife Challenger 2 arriva occhio di falco, una rarità per il circuito Challenger e certamente un elemento che arricchisce di prestigio la manifestazione organizzata da MEF Tennis Events
Al Tenerife Challenger 2 arriva occhio di falco, una rarità per il circuito Challenger e certamente un elemento che arricchisce di prestigio la manifestazione organizzata da MEF Tennis Events, torneo che si disputerà da domenica 29 gennaio a domenica 5 febbraio e che sarà seguito da un terzo appuntamento (il primo si è chiuso domenica 22 gennaio con il trionfo del russo Alexander Shevchenko). Per la realizzazione degli eventi è stato fondamentale il sostegno del Turismo de Tenerife, dell’Ayuntamiento Guía de Isora, della Real Federación Española de Tenis e dalla Federacion Insular de Tenis de Tenerife. Come di consueto, importante anche il ruolo degli sponsor e dell’Abama Resort, che già due anni fa era stato teatro di un WTA 250 e di un Challenger.
Il sistema, soprannominato “occhio di falco”, permetterà ai giocatori di controllare la bontà o meno di un colpo in caso di chiamate dubbie: basterà alzare un dito e chiunque potrà controllare la traiettoria esatta del proprio colpo fino al rimbalzo, che determinerà se la palla sia atterrata dentro o fuori rispetto al rettangolo di gioco. “Siamo molto contenti di poter annunciare occhio di falco per il secondo dei tre tornei che abbiamo organizzato sull’isola di Tenerife – ha affermato il presindente di MEF Tennis Evants, nonché direttore del torneo, Marcello Marchesini –. Siamo tra i primissimi ad adottare questa soluzione nel circuito ATP Challenger ed è qualcosa che arricchirà la rassegna. La verifica del punto sarà gradita sia dai giocatori in campo che dal pubblico sugli spalti. Non vediamo l’ora di ripartire dopo il successo del primo evento. Lo scorso anno tanti giocatori ci avevano chiesto se saremmo riusciti a riorganizzare dei tornei qui e al loro ritorno sull’isola sono rimasti entusiasti della location e dei campi”.