TennisMajors riporta delle interessanti dichiarazioni di Novak Djokovic dopo il successo all’Australian Open. Il serbo ha parlato del proprio futuro e della possibilità di aumentare ancora il numero degli Slam in bacheca, che ora sono 22.

Il successo all’Australian Open ha consegnato lo Slam numero 22 a Novak Djokovic. Il serbo, dopo la premiazione, è stato interrogato da diversi giornalisti in merito al futuro della propria carriera, come riportato da TennisMajors, soprattutto in relazione alla possibilità di raggiungere Margaret Court (24 titoli) o Serena Williams (23): “Sono motivato, voglio vincere più Slam possibili. – Ha detto Nole. – A questo punto della mia carriera, sono questi trofei la motivazione maggiore per cui competere, senza dubbio. Non mi è mai piaciuto paragonarmi agli altri, ma è un privilegio essere parte del dibattito sul miglior giocatore di sempre. Se le persone mi vedono in questo modo mi lusinga perché so quanta fatica e quanta energia mi costa vincere uno Slam. Ho ancora tanta motivazione, vediamo dove mi porta, non ho nessuna intenzione di fermarmi ora. Mi sento alla grande quando gioco a tennis e so che se mi sento bene fisicamente e mentalmente posso vincere uno Slam contro chiunque”.

Ora, all’orizzonte, c’è il Roland Garros, impero di Rafa Nadal ma alla portata di un Djokovic in grande forma e consapevole che, se dovesse fallire, avrà altre occasioni di accrescere il bottino personale: “Mi piace il fatto di avere altre possibilità. Ma nulla di tutto questo va dato per scontato. Sono consapevole che ci siano molti giocatori che desiderano questo trofeo o la posizione numero 1. Non so quanti anni giocherò ancora o quanti tornei dello Slam, dipende da diversi fattori, non solo dal mio corpo. Penso che sia importante per me ricevere supporto e amore da chi mi circonda, oltre ad avere la possibilità di continuare a giocare compatibilmente con la mia vita privata. Allo stesso tempo sono consapevole che le mie ambizioni mi porteranno a dover faticare molto per vincere questi trofei. Fisicamente posso tenermi in forma. 35 non sono più 25, anche se voglio credere che non sia così. Penso ancora che ci sia tempo per me, vediamo fin dove posso arrivare”.