Le dichiarazioni del numero 3 del mondo dopo l’approdo in finale alle Nitto ATP Finals di Torino.

Per la seconda volta in carriera Alexander Zverev sarà protagonista della finale delle Nitto ATP Finals. Dopo aver disputato e vinto l’ultimo atto dell’edizione 2018 ai danni del numero 1 del mondo Novak Djokovic alla O2 Arena di Londra, torna in finale e lo fa a Torino proprio dopo il successo per 7-6(4) 4-6 6-3 sul venti volte campione Slam: “È stata una partita di grande livello, come ogni volta che io e Novak ci siamo incontrati in questa stagione”. – questa la dichiarazione in apertura di Sascha, che poi ha aggiunto: “Questo incontro e gli altri che abbiamo avuto nel 2021 sono state tutte sfide molto fisiche e lottate. Non potrebbe essere altrimenti, quando due giocatori in forma si scontrano ne viene sempre fuori un bel duello“.

Nel corso della conferenza post-gara si è poi giunti all’argomento Australian Open ed alla concreta possibilità che Djokovic non sia presente in quanto non vaccinato: “Credo sia difficile dare un’opinione perché sono criteri prettamente politici però – dice Zverev – posso dire che visiteremo un altro Paese quindi è giusto rispettare le regole e i suoi mandati. Certo spero Djokovic possa esserci e – afferma ancora – dico questo nonostante la sua assenza aumenterebbe le mie possibilità di vittoria“.

Prima dell’Australia appunto però il campione teutonico ha un unico pensiero il secondo successo alle Finals. Tra lui e il titolo c’è Daniil Medvedev, l’unico ad averlo battuto in questa edizione torinese: “Nella partita di Round Robin sono andato molto vicino a batterlo e perciò sono contento di affrontarlo ancora, voglio ancora un’altra possibilità” – dichiara il minore dei fratelli Zverev, che chiosa soffermandosi sull’enorme valore del suo avversario: “È uno dei migliori giocatori al mondo in questo momento e con lui è sempre una sfida molto complicata“.