Nel primo incontro dell’edizione 2021 delle Nitto ATP Finals, Daniil Medvedev è costretto alla battaglia da Hubert Hurkacz: il polacco, però, dopo aver vinto al tiebreak il primo parziale, cede i due set successivi
Daniil Medvedev batte Hubert Hurkacz 6-7 6-3 6-4 e inizia alla grande la propria difesa del titolo sui campi delle Nitto ATP Finals. Non è un match molto spettacolare, dal momento che la rapidità delle condizioni di gioco fanno sì che ci sia una notevole predominanza dei servizi a scapito degli scambi: Medvedev, in un primo momento apparso spaesato, trova il proprio gioco con il passare dei minuti e, perso il primo set, firma la nona vittoria stagionale dopo aver perso il primo set (a fronte di sole 8 sconfitte) e parte con una vittoria nel Gruppo Rosso dell’evento di fine anno.
Il primo ad andare in difficoltà è Hurkacz, il quale, nel terzo game, si fa trascinare ai vantaggi da 40-0, pur senza subirne le conseguenze. Eccezion fatta per questa parentesi, entrambi mantengono percentuali di prime superiori all’80% e, come logica conseguenza di questo dato, si gioca pochissimo. Sul 5-4, il polacco si trova 15-30 e Medvedev, spalle al muro, gioca tre punti fenomenali per evitare pericoli. Logica conseguenza di un set dominato dalla battuta è il tiebreak, vinto dal numero 9 del mondo per 7 punti a 5.
Il secondo parziale, però, inizia con una musica diversa: il moscovita, nel secondo gioco, si porta sul 15-40 e conquista il break, confermandolo successivamente e volando sul 3-0. L’incontro continua a non veder scambi: in quattro e quattr’otto, il campione in carica va a servire per il set, sfruttando l’occasione e chiudendo 6-3: dopo 1 ora e 23 minuti, il verdetto è rimandato alla frazione decisiva.
Il terzo set si apre con un Hurkacz intriso di tensione: alcuni gravi errori di dritto regalano a Medvedev due palle break e il russo, alla seconda chance, va a segno, replicando quanto accaduto nel precedente parziale. Quest’episodio fa la differenza nel destino della sfida: la testa di serie numero 7 continua ad avere grossi problemi alla risposta e non riesce mai ad arrivare neanche all’ombra di una palla break. Medvedev, allora, gestisce l’importante vantaggio acquisito e chiude 6-7 6-3 6-4 dopo 2 ore esatte di gioco.