Il cileno è stato sconfitto al primo turno del Challenger di Lima, ma l’incubo sembra finito
Nicolas Jarry ritorna in campo dopo incubo durato circa 11 mesi. A novembre del 2019 in Coppa Davis era risultato positivo ad un test anti doping delle urine. Pur cercando di dimostrare in tutti i modi la sua innocenza (“I livelli di queste sostanze sono così incredibilmente bassi che equivalgono a trilionesimi di un grammo”), gli fu imposta una pesante squalifica che è durata praticamente per tutto l’anno pandemico. Poche ore fa è tornato in campo al Challenger di Lima, cedendo al giocatore di casa Nicolas Alvarez per 6-2 2-6 6-2. Anche numero 38 al mondo, Jarry punterà tutto sul 2021 per risalire in classifica e tornare ai livelli che gli competono.