L’australiano, intervistato da Tennis Majors assieme a Stefanos Tsitsipas, ha raccontato la sua esperienza con la solitudine nel tennis
Non è la prima volta che Nick Kyrgios racconta i suoi momenti difficili dovuti alla vita da sportivo professionista. Il tennista australiano, che spesso fa discutere per le sue uscite e comportamenti inusuali, ha però spesso evidenziato anche le molte difficoltà che i tennisti di un certo livello devono affrontare nella loro carriera. In un’intervista a “Tennis Majors”, a cui ha partecipato anche Stefanos Tsitsipas, Kyrgios ha raccontato come la solitudine lo abbia spesso colpito negli anni passati.
“Mi sono sentito solo in mezzo a un oceano di persone – ha affermato il classe 1995 -. Mi sono sentito come se non potessi parlare con nessuno di come mi sentivo, e mi sembrava di non avere una casa siccome viaggiavo tutto il tempo. Ho lavorato con giocatori che avevano difficoltà nello stare lontani da casa. E’ una vita molto difficile, di solitudine, che può provocare problemi emotivi”.
Anche Tsitsipas concorda con l’amico e collega: “Il tennis è uno sport di solitudine. Abbiamo un team che ci accompagna ovunque, ma ho passato notti insonni in cui mi sentivo solo. Tutte queste cose mi hanno causato un grosso stress che mi ha portato a isolarmi”.