Lorenzo Musetti batte Hugo Gaston al termine di una battaglia epica di due ore e mezza, la più lunga della storia delle Next Gen ATP Finals: l’azzurro conquista il suo primo successo e mantiene vive le sue speranze di qualificazione
Lorenzo Musetti rialza la testa alle Next Gen ATP Finals: il numero 3 del seeding batte Hugo Gaston con lo score di 4-3 4-3 2-4 3-4 4-2 e tiene vivi i discorsi di qualificazione. È un match bellissimo e molto godibile, con l’italiano bravo a far suoi il maggior numero di punti decisivi disputati nel corso di questo match a dir poco combattuto.
La partenza di Musetti è molto positiva, ma l’azzurro non riesce a sfruttare le occasioni createsi, tra cui tre palle break consecutive nel terzo game. Se il francese è sempre costretto a soffrire durante i suoi turni di servizio, la testa di serie numero 3 viaggia spedita, anche grazie a tante prime palle in campo. Sotto 2-3, tuttavia, il numero 58 del mondo va in difficoltà e concede un set point, annullato con un ace esterno impeccabile. Alla fine, è il tiebreak a decidere le sorti del parziale ed è il carrarino a spuntarla, grazie al punteggio finale di 7-4. La seconda frazione inizia con alcuni rimpianti per Lorenzo, il quale, nel quarto gioco, non sfrutta una situazione di 0-40. Questo regala fiducia al transalpino, che, qualche minuto dopo, si procura due palle break e qui è Musetti a salire in cattedra: l’italiano mette a segno un ace e una volée favolosa, conquistando un game fondamentale per non trovarsi nei guai. Dopo un set point non sfruttato dall’azzurro, è nuovamente il tiebreak a spartire le acque. Il toscano si fa rimontare dal 6-4, ma il terzo set point è quello giusto: il terzo favorito del torneo chiude 8-6 e si porta due set a zero.
Nel terzo parziale, dopo alcuni game interlocutori, il numero 5 d’Italia conquista due chance di break, ma non riesce a sfruttarle ed è costretto a servire per restare nel set: Gaston approfitta della situazione, piazza il break e chiude il set sul 4-2, rimandando il verdetto e prolungando l’incontro. Il quarto set vede, per l’ennesima volta, un Musetti che deve fare i conti con molti rimpianti: l’azzurro non sfrutta una situazione di 0-30 nel terzo gioco e di 15-40 nel quinto e, esattamente come accaduto nel parziale precedente, sul 2-3 arrivano due set point per il numero 67 del mondo. In questo caso, tuttavia, il nostro rappresentante serve bene ed evita il peggio, trascinando Gaston al tiebreak. Lorenzo va avanti 6-4 e non sfrutta due match point, annulla un set point sul 6-7 e sul secondo non può nulla: il francese chiude il tiebreak per 9 punti a 7 e pareggia i conti.
Il parziale decisivo vede Gaston sprecare due palle break nel primo game, ma questo non crea perturbazioni nel suo animo. Il nativo di Carrara, con il passare del tempo, ritrova fiducia e conquista anche lui due palle break, ma nuovamente Musetti non riesce a sfruttare le sue occasioni. Il break, però, è solo rimandato: nel sesto game, il deciding point regala a Lorenzo una vittoria incredibile, avvenuta per 4-3 4-3 2-4 3-4 4-2.
Nell’altro match del girone, Sebastian Korda ha sconfitto una buonissima versione di Sebastian Baez con lo score di 4-3 4-2 4-2, avendo la meglio grazie alla capacità di far la differenza nei pochi punti decisivi. Questa combinazione di risultati fa sì che nessuno possa dirsi qualificato nel Gruppo B, con tutti i verdetti rimandati alla terza ed ultima giornata.