Diagnosticato il neuroma di Morton a Guido Pella, che si ferma dopo il torneo di Rio de Janeiro
“Ho scoperto di avere il neuroma di Morton, un problema che mi costringerà a stare fermo e non tornerò fino a quando non sarò al 100 %. Spero di riprendere al più presto”. Queste sono le parole affidate ai social da Guido Pella per spiegare ai fan cosa gli sta succedendo. L’argentino ha parlato nei giorni successivi alla sconfitta di Rio de Janeiro contro Thiago Monteiro, ma ha fatto sapere che è un problema nato molto prima: “Da un mese ormai lotto con il mio fisico, più volte mi è stato consigliato di fermarmi, ma io non ne ho voluto sapere – spiega il tennista – Avevo voglia di giocare a casa mia però dopo Cordoba, Buenos Aires e Rio de Janeiro il mio corpo ha detto basta e mi è stato diagnosticato il problema”.
Il problema a dire dell’attuale 26 del ranking ATP è stato riscontrato la prima volta nel match di terzo turno dell’Australian Open perso contro Fabio Fognini. Da allora il bilancio è di tre sconfitte in quattro match dello swing sudamericano. Il neuroma di Morton nello specifico è una patologia del piede che colpisce i nervi interdigitali, la conseguenza sono dei dolori sull’avampiede e tra le dita dei piedi. Questo problema impedirà a Pella in primis di difendere i punti del successo ottenuto lo scorso anno a San Paolo, ad aprile invece non dovesse rientrare perderebbe tra le tante cose i punti dei quarti di finale a Montecarlo e Barcellona. Nel 2015 lo stesso problema costrinse ai box Tommy Robredo.