Le parole in conferenza stampa del campione spagnolo dopo la vittoria in cinque set sull’americano Taylor Fritz
Dopo essere stato ad un passo dal ritiro, Rafa Nadal può dire di avercela fatta di nuovo. Il due volte campione a Wimbledon si è imposto nel match maratona con Taylor Fritz (che lo aveva battuto in finale ad Indian Wells) e ai giornalisti ha spiegato la girandola di emozioni provate in oltre quattro ore di battaglia.
“È stata una partita molto emozionante – spiega lo spagnolo – una vittoria importante. Mi hanno detto che dovevo ritirarmi. Ci ho provato ma l’ho fatto un paio di volte nella mia carriera. È una cosa che odio fare, devo ammetterlo. Dovrò fare degli esami per capire come sto, per ora non possiamo dire nulla. Non sono il giocatore che non ha avuto infortuni in carriera. Sono abituato ad affrontare il dolore e a convivere con i problemi. Quando sento un dolore simile a quello che ho provato in campo, è perché c’è qualcosa che non va nei miei muscoli addominali. Ho questa sensazione da inizio settimana e il fastidio aumenta sempre di più. Ho evitato di servire per giorni in allenamento, per cercare di preservarmi. Ho iniziato la partita giocando al mio miglior livello per molto tempo, poi dal 3-1 qualcosa è andato storto. Lì ho capito che avrei dovuto accettare il problema e andare avanti. Ne valeva la pena, non è facile lasciare Wimbledon nei quarti di finale“.
Nonostante tutto, Rafa si sta divertendo. “Sto giocando bene, mi sto divertendo molto. Il mio tennis è di alto livello ora, al netto dei problemi fisici. Chiaramente adesso sono preoccupato ma fa parte del lavoro. Il medico è venuto a darmi degli antinfiammatori, poi il fisioterapista ha cercato di rilassare un po’ il muscolo. Volevo finire il match, con una vittoria o una sconfitta. È quello che ho fatto, ho continuato a lottare. Sono orgoglioso di essere rimasto competitivo in queste condizioni”.
La semifinale con Kyrgios è ricca di incognite. “Giocare o meno? Se avessi già preso una decisione non sarei qui. Ho bisogno di sentire diversi pareri e controllare tutto correttamente. La salute è più importante della vittoria di Wimbledon. Vedremo”.