Le parole del maiorchino in conferenza stampa dopo il successo su Alex de Minaur al secondo turno del Mutua Madrid Open
Una partita dalle mille emozioni per Rafael Nadal, che sembrava pronto per dare il suo addio a Madrid. Mai sottovalutare il cuore di un campione però: con una gran prova di forza, il maiorchino si è imposto su Alex de Minaur con lo score di 7-6(6) 6-3 riuscendo ad approdare al terzo turno del Mutua Madrid Open.
“È stato molto importante per me poter competere per tutta la partita ad un buon livello di tennis – le parole di Rafa in conferenza stampa –. Il fisico ha retto bene, questo è importante. Penso che negli ultimi due giorni il mio corpo sia migliorato, ma non ne sono ancora sicuro. Capisco che per voi, per chi non fa parte del mio team, sia complicato capire alcune cose, ma per me il Roland Garros è il torneo più importante della mia carriera, e tutte le cose che ho vissuto li resteranno nel mio cuore per sempre. Quindi non è questione di vincere o perdere, ma di poter scendere in campo sentendo di poter lottare e competere, di poter sognare. Quindi se non sono in grado di andare in campo e sognare, anche se a bassissima percentuale di poter realizzare quei sogni, per me non ha senso scendere in campo, no? Preferisco tenere i miei bei ricordi. Voglio esserci, anche perdendo, ma potendo scendere in campo e sognare qualcosa di importante. Se questo accadrà, sarò in campo. Se non ci sarà neanche la più piccola, minuscola speranza, probabilmente non giocherò. Queste sono le sensazioni. Ed è al meglio dei cinque set, tutt’altra cosa“.
Il maiorchino ha continuato: “Le ultime settimane non sono state facili, ma negli ultimi giorni solo piccoli problemi. Ma questo non significa che le cose andranno bene fra due giorni. Ogni giorno è un test. Sto vivendo cose che non ho quasi vissuto negli ultimi due anni. In qualche modo, questo è uno dei motivi per cui non posso essere sempre super positivo. Se oggi il mio fisico starà bene, sarò felicissimo, perché sarà stato un grande passo in avanti, e i passi avanti sono sempre importantissimi“.