I due giovani azzurri hanno superato i primi due turni di qualificazione degli Internazionali, e si scontreranno nel match decisivo
La giovane Italia continua a impressionare nelle qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia 2020. Nel day 2 al Foro la notizia più bella è rappresentata dalle vittorie di Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri contro Leonardo Mayer e Hugo Dellien nel secondo turno, che ha permesso ai due padroni di casa di accedere al match decisivo del tabellone cadetto, che ora li ha messi uno di fronte all’altro. Il lato positivo è che almeno uno dei due giovani talenti giocherà il primo turno del main draw, mentre quello negativo è che non si potrà sognare di vederli entrambi qualificati.
Musetti e Zeppieri, amici oltre che quasi coetanei (Lorenzo è classe 2002, mentre Zeppieri è 2001), sono reduci da un’estate piena di impegni sui campi italiani. Nel Bel Paese, infatti, il tennis è ripartito con convinzione fin da luglio, con gli Assoluti di Todi e i numerosi Challenger che li hanno seguiti. Musetti ha dato segnali di crescita costante durante gli ultimi due mesi. Dopo un inizio senza troppi sprazzi, il giovane di Carrara ha lottato per tre set contro Yannick Hanfmann, uscendo a testa alta al secondo turno del Challenger di Todi. Subito dopo, a Trieste, il diciottenne azzurro ha raggiunto la semifinale in cui ha ceduto all’incontenibile Carlos Alcaraz Garfia. Il miglioramento in vari aspetti del gioco di Musetti, tra cui spicca un servizio sempre più efficace, sono confermati dal suo allenatore Simone Tartarini. “Durante il lockdown Lorenzo ha lavorato tanto sulla parte atletica, in particolare sugli appoggi per dare più equilibrio al suo tennis – ha affermato ai microfoni de “Il Tennis Italiano” –. Abbiamo lavorato anche sul servizio, sul lancio di palla e sul tenere ferma l’anca per non sbilanciarsi tanto”.
Il coach di Musetti ha poi commentato le due partite vinte a Roma e l’imminente derby con Zeppieri: “Sono state due ottime prestazioni frutto di qualche mese di buone prestazioni. Sono molto contento. Domani con Giulio sarà una partita particolare, perché sono amici veri. Sarà un match equilibrato“.
I risultati di Zeppieri nella ripresa del tennis ha raccolto qualche risultato in meno, con il secondo turno nel Challenger di Todi e due eliminazioni al primo turno a Trieste e Cordenons. Le due prestazioni al Foro, però, hanno mostrato che il mese passato a giocare sulla terra prima degli Internazionali sta dando i suoi frutti, come confermato dal suo allenatore Piero Melaranci. “Nel primo incontro Giulio ha giocato meglio, soprattutto in risposta e negli scambi. Contro Dellien ha servito molto bene nei momenti importanti e si è ben comportato nel tiebreak. Nel terzo set è partito fortissimo con il servizio ed è riuscito a fare subito il break. Da lì è stato abbastanza facile”.
Anche Melaranci ha poi presentato il derby tra i due giovani: “Hanno tutti e due armi importanti da sfruttare, si conoscono abbastanza bene e conoscono i pregi e i difetti l’uno dell’altro. C’è un forte rapporto di amicizia, quindi sarà importante anche la mentalità con cui si affronterà il match.
Zeppieri ha vinto l’ultimo confronto tra i due, andato in scena a novembre scorso a Milano nella semifinale delle qualificazioni alle Next Gen ATP Finals. A inizio 2019, invece, era stato Musetti a conquistare il successo nella semifinale degli Australian Open Junior. Questo, quindi, è il primo confronto tra i due su terra.