Il carrarino racconta le sue sensazioni sul match appena concluso e su quello che lo attende domani

Lorenzo Musetti, dopo aver battuto 6-3 7-6 Aljaz Bedene nei quarti di finale dell’ATP 250 di Lione, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti sul match appena giocato e su quello che lo attende domani, quando potremo assistere alla riedizione della semifinale di Acapulco contro Stefanos Tsitsipas. In quell’occasione vinse il greco agevolmente ed è favorito anche questa volta, ma l’azzurro ha intenzione di vendere cara la pelle e scenderà in campo per vincere.

“Nel secondo set – afferma Lorenzo – ho avuto piccoli cali di tensione, perdevo il controllo del gioco e non riuscivo più a fare quello che mi riusciva bene nel primo parziale. Credo sia stato molto importante vincere quel game sotto 0-3 e mantenermi a un break solo di distanza: questo mi ha permesso di recuperare. Nel tiebrek però sono stato molto concentrato, sono salito di livello con il dritto e, in generale, posso dire di aver fatto una buona partita. Ho già affrontato Tsitsipas ad Acapulco nella semifinale e fu molto difficile: in quell’occasione non riuscii a dare il 100% perché ero molto stanco, proveniendo dalle qualificazioni. Domani non posso permettermi questi cali se voglio provare a vincere. Stefanos è favorito, ma io non ho niente da perdere e vado in campo per vincere. Lui è uno dei tennisti più forti del circuito e in quell’occasione giocò meglio di me, riuscendo a prendere in mano gli scambi con il dritto e a muovermi molto. Domani però sarà diverso e cercherò di giocare in maniera più offensiva: vedremo chi vincerà”.

Ovviamente, il non esser partito dalle qualificazioni è stato molto importante per poter disporre di più energie in semifinale: “Sono stato molto contento – dichiara il numero 88 della classifica – di aver avuto la possibilità di entrare nel main draw come riserva: giocare le qualificazioni non è semplice, averi dovuto giocare con Alessandro Giannessi, che è uno dei miei migliori amici nel tour e non è mai facile sfidare gli amici in questi match importanti. Anche vincere in due set oggi mi ha aiutato a preservare energie per il resto del torneo: mi sento bene e voglio giocarmi tutte le mie possibilità”.

Infine, qualche parola sulla sua crescita e sui suoi piani per le settimane future, con la conferma che, al momento, c’è tutta l’intenzione di prendere parte all’Emilia-Romagna Open, torneo che si disputerà nei prossimi giorni: Ho imparato a gestire meglio i momenti importanti e questo grazie all’aumentare dell’esperienza e della voglia di vincere. Nella lotta mi esalto, però mi piacerebbe trovare qualche vittoria più agevole. Il ranking mi dice che devo giocare, quindi al momento non ho intenzione di cancellarmi dal torneo di Parma. Poi penserò a Parigi: il Roland Garrosm sarà il mio primo slam e ho voglia di mettermi alla prova.