Patrick Mouratoglou continua ad essere dubbioso sull’edizione 2020 degli US Open. Il coach della Williams è preoccupato per il numero di contagi negli States
Nonostante l’annuncio del calendario, il via libera del governatore dello stato di New York e le certezze dei vertici di USTA: Patrick Mouratoglou continua ad essere dubbioso sull’edizione 2020 degli US Open. Il coach di Serena Williams sul fronte sicurezza è stato molto attento con il suo Ultimate Tennis Showdown, evento di esibizione a cadenza settimanale. “Non credo che gli Us Open si possano giocare con ciò che sta accadendo negli States, i casi di Covid-19 sono in crescita ogni giorno – analizza Mouratoglou – Se la situazione fosse stabile come in Europa non direi questo, ma al momento non credo sia una buona mossa giocare il torneo”. La USTA ha preso misure importanti per ridurre i rischi di contagio tra i giocatori durante le settimane nella bolla, ma Mouratoglou non è convinto e teme addirittura che possa essere la politica a fare un passo indietro: “A New York il virus continua a diffondersi e giocare non è una scelta ragionevole. Inoltre il governatore potrebbe decidere di mettere la salute al primo posto e cancellare il torneo”.