La figura di Mirka è sempre stata un riferimento per la leggenda di Basilea. In un video, anche se un po’ datato, la moglie di Federer, di pochissime parole nel corso degli anni, spiega di che cosa di occupa effettivamente.

Responsabile pr e non solo

Mirka, all’anagrafe Miroslava Vavrinec, non è mai stata una donna di grandi dichiarazioni. I suoi incontri con la stampa nel corso degli anni si possono forse contare sulle dita di una mano. Ciò non toglie che il suo ruolo nel box di Federer sia stato, e lo è tutt’ora, fondamentale. Un ruolo non facile, dovendo recitare anche la ‘parte’ di moglie e madre dei figli di Roger. Pochi giorni fa la coppia ha celebrato l’undicesimo anniversario di matrimonio, sempre che di festeggiamenti si possa parlare di questi tempi, ma escludiamo che in situazioni normali i due avrebbero intrapreso viaggi stravaganti per l’occasione.

I social ci hanno riconsegnato in un certo senso un video datato, ma quantomai emblematico. Nel 2004, in quel di Houston, si vede Mirka davanti ai riflettori. Al centro della discussione le sue mansioni, che si possono riassumere all’interno di un vero e proprio ruolo di responsabile delle pubbliche relazioni. Chi meglio di lei può capire le esigenze dell’elvetico: “Mi occupo dell’organizzazione del suo programma giornaliero, ordino le attrezzature e cerco di organizzare i suoi eventi in modo che possa avere anche del tempo libero per sé stesso. Questo è quello faccio spesso”, dichiarò con la consueta riservatezza. Un contributo di rilievo per Federer, sia a livello personale che a livello professionale. Col passare degli anni non può essere rimasto di certo tutto uguale: l’unica certezza è l’assidua presenza di Mirka nel suo angolo.

“Mirka non vuole stare lontana da me e io non voglio star lontano da lei – la versione di Federer -. In questo modo facciamo funzionare tutto e siamo effettivamente insieme tutto l’anno. È semplicemente incredibile che sia disposta a fare tutto questo. Sono felice che sia così, perché qualsiasi altra cosa renderebbe più difficile competere e giocare ai massimi livelli. Sarebbe praticamente impossibile”.

Da dove tutto è cominciato: Sydney 2000

“Abbiamo trascorso due settimane insieme, con i lottatori e tutti gli altri atleti fantastici. In quelle due settimane abbiamo sviluppato un po’ di chimica. E’ stato proprio un lottatore che mi ha suggerito: ‘Ehi, ora baciala’. E io gli ho risposto: ‘Non so, dici che dovrei?’. Insomma, alla fine, l’ho fatto”. Questa la rivelazione che fece Federer qualche anno dopo il primo incontro, risalente alle Olimpiadi di Sydney 2000. “Non riuscivo a capire perché parlasse tanto con me, poi, quasi alla fine dei Giochi, mi baciò”, testimoniò Mirka, cui carriera limitata dai problemi al ginocchio fu ormai agli sgoccioli (si ritirò nel 2002). Roger invece cominciava a farsi conoscere come astro nascente del tennis del nuovo millennio.

I due si misero in mostra nel 2002 in Hopman Cup (video sotto) da coppia ormai consolidata, timida e mai fuori posto. Il resto è storia ben nota. Tra le altre tappe fondamentali, non considerando i successi sul campo, il matrimonio del 2009 e la nascita di ben due coppie di gemelli: i maschietti Leo e Lenny, nati nel 2014, e le sorelle maggiori Myla e Charlene, nate nel luglio 2009.