Hubert Hurkacz conquista il titolo al Miami Open, sconfitto Jannik Sinner
Hubert Hurkacz batte Jannik Sinner con il punteggio di 7-6(4) 6-4 e vince il Miami Open. Il polacco porta a casa il titolo al termine di un match vinto con grande autorità. Nella prima frazione dopo che il vento aveva soffiato in entrambe le direzioni, è riuscito a prendere il set. Nel secondo è invece salito in cattedra contro l’azzurro spaesato. Con questo risultato, Hurkacz sale alla posizione numero 16 del ranking ATP mentre Sinner sarà alla 22°.
Ottimo spunto iniziale di Hurkacz che agevolmente tiene il servizio in apertura e si procura subito due palle break, concretizzando la seconda (2-0). Nel quinto gioco Jannik si procura subito la palla del contro-break, anche con il contributo di Hurkacz che inizia con due gratuiti, e con un’ottima risposta converte rimettendosi nel set (3-2). Dopo il cambio campo resta discontinuo l’azzurro, nonostante la superiorità da fondo concede qualche regalo al rivale che si ritrova subito nuove palle break per mettere alimentare un nuovo gap. Sinner però non si fa sorprendere e gioca con grande concretezza i punti più importanti del gioco (3-3). La stessa dinamica si ripete nell’ottavo gioco, l’altoatesino vede il proprio servizio insidiato e per il 4-4 annulla un’altra palla break. Sull’altro fronte resta altissima la percentuale di punti portati a casa con la prima da Hurkacz, almeno fino alla flessione dell’undicesimo gioco che porta Sinner a servire per il match. Il parziale non va però a concludersi in favore dell’allievo di Piatti che stacca la spina e concede un contro-break a zero che manda la risoluzione del set al tie-break (6-6). Approccia meglio il tennista di Wroclaw che si lancia e chiude con lo score di 7-4.
La nuova frazione si apre con il nuovo break di Hurkacz, capace di salire subito nel punteggio e bissare con il break del terzo gioco che lo proietta poco dopo sul 4-0. I due sembrano pronti alla stretta di mano, ma Sinner non ci sta ed infila il primo contro-break nel sesto gioco (4-2). Non si scompone però il polacco che tiene due turni di battuta e si aggiudica il match.