Il russo è intervenuto in conferenza stampa prima dell’esordio a Cincinnati. “La sconfitta con Kyrgios – spiega – è stata dura ma l’avversario era di altissimo livello”

Dopo la sconfitta contro Nick Kyrgios al Masters 1000 di Montreal, le speranze di restare in vetta al ranking per Daniil Medvedev sono poche. Il russo, che proprio qui a Cincinnati vinse il suo primo “1000” tre anni fa, ha dolci ricordi dell’Ohio e guarda al futuro con grande ottimismo.

“Ho dei momenti bellissimi impressi nella mia memoria legati a quel torneo – dice Medvedev – soprattutto della partita con Djokovic in semifinale. Tornare qui è un privilegio, questo torneo non è cambiato dal 2019 e c’è sempre una grande atmosfera. Spero di riviere quei fantastici giorni”.

Lo stop al primo turno di Montreal è stato duro da digerire. “Ho giocato bene contro Kyrgios ma non è bastato. Una sconfitta all’esordio è orribile, ma l’avversario era di alto livello. Dopo quello che è successo nelle ultime stagioni sono fiducioso e penso di poter fare grandi cose qui e a New York. Cercherò di tenere alto il livello e di ottenere vittorie che mi diano fiducia per gli US Open. Andrò avanti partita per partita, ci sono grandi giocatori da sfidare già nei primi turni. Quando guardo i giocatori sono impressionato dal livello di tennis dei primi turni”.