Secondo l’ex numero uno al mondo, la stagione in corso è a serio rischio. Le perplessità della campionessa francese parlano di una ripresa solo in caso di vaccino.
Amelie Mauresmo pone un gigante punto interrogativo sul 2020. Il tennis sarà fermo in ogni caso almeno fino al 13 luglio con la concreta possibilità che ci sia un nuovo prolungamento a causa dell’emergenza coronavirus. La ripresa infatti dovrà per forza di cose andare in linea con l’andamento della pandemia che non sta risparmiando nessuno. La pluri-vincitrice Slam ed ex allenatrice di Andy Murray è tutt’altro che ottimista, mettendo in primo piano la salute degli atleti e tutte le entità che lavorano per garantire il consueto svolgimento dei tornei. Su Twitter la quarantenne di Saint-Germain ha espresso un pensiero condiviso da molti, tra cui anche dal numero 597 Atp Jonathan Eysseric: “Penso che dovremo tracciare una linea comune per quanto riguarda l’attuale stagione tennistica – scrive Mauresmo -. Il circuito internazionale infatti riguarda giocatori di tutte le nazionalità e i rispettivi staff, gli spettatori e gente proveniente da ogni angolo del mondo. Tutte persone che danno vita a questi eventi. Nessun vaccino? Niente tennis”, conclude mandando un chiaro messaggio.
Je crois qu’on va devoir tirer un trait sur la saison 2020 de tennis. Circuit international = des joueurs et joueuses de toutes nationalités plus les encadrements, spectateurs et les personnes venant des 4 coins du monde qui font vivre ces événements.
— AmelieMauresmo (@AmeMauresmo) March 31, 2020
Pas de vaccin=pas de tennis