Le parole del romano dopo il successo che lo ha proiettato ai quarti di finale
“Fare quarti di finale a Roma non è facile indipendentemente dagli avversari affrontati e sono contento di esserci riuscito“. Così Matteo Berrettini ha esordito nella conferenza stampa che ha seguito il successo su Stefano Travaglia con il punteggio di 7-6 7-6. Un risultato importante, in un match tutt’altro che scontato, indipendentemente dalla classifica: “Partivo favorito in funzione del ranking, ma conosco Stefano e sapevo sarebbe stato difficile perché sul piano tecnico sa darmi fastidio. Fisicamente e mentalmente ero molto presente e ho giocato meglio di lui i tie-break che si sono rivelati decisivi – le parole del romano che ai quarti di finale troverà il vincente del match tra Marin Cilic e Casper Ruud – Non ho preferenze per il prossimo incontro, se uno arriva ai quarti di finale è perché vince delle partite ed è in forma; specialmente in questo periodo stiamo vedendo che la condizione conta più del nome”. In caso di successo, Berrettini approderebbe in semifinale e potrebbe giocare con il favore dei mille spettatori che domenica 20 settembre riempiranno il Foro Italico: “La presenza del pubblico è positiva per me e per il torneo, sarebbe stato bello averlo dall’inizio. Questa notizia sicuramente mi dà ulteriori motivazioni per il prossimo incontro“.