Intervistati durante un’uscita a Melbourne, Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic hanno ripercorso la loro avventura a Wimbledon e dichiarato i loro obiettivi per il primo Slam della stagione
Durante un’uscita insieme a Melbourne, Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai media australiani.
La coppia, che è una delle più amate del circuito, è stata al centro della scena a Wimbledon 2021, dove la corsa di Berrettini si è fermata nella finale persa con Novak Djokovic, mentre Tomljanovic ha dovuto arrendersi ad Ashleigh Barty nei quarti di finale.
“Sono state – ha detto l’italiano- due settimane straordinarie nella nostra vita”.
“Sono davvero orgoglioso. Quando sei lì, pensi solo a vincere partita dopo partita. Con Ajla è stato bello perché giocavamo lo stesso giorno e poi potevamo stare insieme“.
“Ero davvero felice per lei. Se lo meritava e penso che abbia giocato, davvero, il suo miglior tennis, anche se all’epoca non pensava che l’erba sarebbe stata la sua superficie preferita. È davvero importante sfruttare al meglio queste occasioni“
“Quando ne abbiamo la possibilità, ci piace rilassarci, vestirci come persone normali, andare al ristorante“- ha concluso l’azzurro.
L’australiana affronterà al primo turno la spagnola Paula Badosa.
“I tennisti dicono che non escono mai con altri tennisti perché non gli piace che facciano la stessa cosa, che si parli sempre di tennis. Ma, in realtà, non parliamo molto di tennis” – ha detto Tomljanovic.
“Quando ne abbiamo la necessità, è davvero bello parlarci perché ci capiamo al meglio. È davvero una bella cosa, la comprensione dello stile di vita e delle priorità. È semplicemente bello essere sulla stessa pagina. Sicuramente funziona“.
“Matteo mi piace anche perché mi ha fatto capire che la convinzione di cui ho sempre parlato è realistica perché non ero convinta dall’idea di arrivare a quel livello“.
“Sono stata a un livello più alto, cosa che volevo fare da molto tempo”, ha concluso Tomljanovic.