L’ex campione svedese sarebbe pronto a mettere la mano sul fuoco per la rumena, risultata positiva al Roxadustat durante un controllo agli US Open

Il caso Simona Halep continua a tenere banco. Come noto, l’ex numero uno al mondo è risultata positiva al Roxadustat durante un controllo agli Us Open ed è stata provvisoriamente sospesa per doping. In queste settimane più di qualcuno si è esposto per preservare l’immagine della rumena e sostenere la sua innocenza. Anche Mats Wilander si è schierato dalla parte della tennista di Costanza, dichiarando che sarebbe pronto a mettere la mano sul fuoco pur di difenderla. Presumo sia innocente – afferma l’ex campione svedese ad Eurosport -. Non riesco a immaginare che esista un atleta d’élite nel mondo del tennis che non sappia quali cose si possano assumere e quali siano vietate. Penso che si sia trattato di un errore. Simona è una grande professionista e una persona eccezionale. L’ho vista all’opera diverse volte e l’ho intervistata spesso in questi anni e l’impressione che ho avuto è sempre stata positiva. Spero che riesca a riabilitare il suo nome come lei stessa ha dichiarato perché vorrei rivederla in campo. Il mio cuore è dalla sua parte”.