Il maiorchino esce di scena al penultimo atto del torneo, il russo batte Raonic nell’altra semifinale

Rafael Nadal esce di scena in semifinale al Masters 1000 di Parigi Bercy 2020. Il maiorchino, che non ha mai trionfato nell’ultimo Masters della stagione, viene eliminato da Alexander Zverev. Il tedesco ha la meglio in due set con il punteggio di 6-4 7-5. Per Sascha sarà la terza finale consecutiva dopo le due di Colonia. Un risultato enorme, dopo quello degli US Open, persi solo all’atto conclusivo, e che assume ancora maggiore rilievo se si pensa alla bufera che in queste settimane sta colpendo il giocatore teutonico, il quale ha di recente subito le pubbliche accuse di aver aggredito più volte l’ex fidanzata Olya Sharypova. Il Nadal formato Bercy non è il migliore del 2020, ma sono davvero tanti i meriti di Zverev, che grazie a un servizio solidissimo riesce a dominare nei turni di battuta, mettendo spesso in difficoltà lo spagnolo, il quale comunque lotta fino all’ultimo punto, dando vita a una partita entusiasmante e per nulla noiosa.

In finale Zverev si troverà di fronte a Daniil Medvedev, ancora a caccia di un risultato importante sul veloce indoor dopo le eliminazioni premature a San Pietroburgo e Vienna. Il russo supera il canadese Milos Raonic in due set con lo score di 6-4 7-6(4). Dopo aver gestito in scioltezza il primo set, Medvedev fatica un po’ di più nel secondo parziale, soprattutto per via della reazione del suo avversario. Nell’undicesimo game il russo effettua il break, ma perde il vantaggio subito dopo e rende necessario il tiebreak per decidere il parziale. Medvedev va subito avanti, riuscendo a non subire la rimonta e andando a chiudere 7-4, guadagnandosi la quarta finale in carriera in un Masters 1000.