Il 19enne di Carrara, entrato in main draw come lucky loser, raggiunge il secondo turno del Rolex Paris Masters grazie alla vittoria conquistata su Djere

Si conclude con una vittoria e una sconfitta la prima giornata del Masters 1000 di Parigi-Bercy per il tennis italiano. Dopo la sconfitta subita da Fabio Fognini con Marton Fucsovics, con lo score di 6-1 6-7 7-6, arriva la vittoria di Lorenzo Musetti. Il 19enne di Carrara è uscito vincitore dalla sfida con Laslo Djere in una partita durata 2 ore e 35 minuti e terminata con il risultato di 4-6 7-6 6-4. Musetti, entrato da lucky loser nel main draw dell’ultimo 1000 dell’anno batte per la prima volta in il serbo e accede al secondo turno del Rolex Paris Masters.

Il primo set si apre con Musetti al servizio. L’azzurro è subito costretto ad affrontare una palla break, ma la annulla bene e tiene la battuta per mettere la testa avanti. Djere senza troppi problemi pareggia subito i conti, ma l’equilibrio dei servizi dura ben poco. Il primo break è in favore del serbo, che sfrutta la seconda occasione del game e strappa il servizio all’azzurro per portarsi sul 3-2. Djere continua però a non concedere nulla al servizio e Musetti non riesce ad essere aggressivo in risposta. Nel settimo gioco il serbo annusa la possibilità di portarsi avanti di due break dopo un game fiume, chiuso però dal carrarino dopo 16 punti. Il primo parziale va quindi in archivio sul risultato di 6-4 in favore del serbo, dopo 46 minuti.

Musetti paga uno scarso rendimento con la prima di servizio, con cui ha vinto il 60% dei punti. Troppo poco per contrastare l’81% del serbo.

Anche nel secondo set Djere riesce subito a portarsi avanti di un break. Troppi gli errori di Musetti, che cede il servizio nel primo gioco.

Nel momento in cui il serbo è però chiamato a concretizzare il vantaggio appena ottenuto, si distrae e Musetti rientra in partita. Si torna dunque “on serve”, ma il livello del gioco dell’azzurro sembra essere salito nettamente. L’unica nuova occasione di break arriva nel settimo gioco, quando Musetti si fa recuperare da 40-0 e concede una palla break al serbo, ma poi è solido nell’annullarla per portarsi avanti 4-3. L’equilibrio dei servizi continua e porta all’inevitabile epilogo del tie-break, senza troppe occasioni per i giocatori in risposta.

Nel tie-break Musetti riesce subito a portarsi avanti di un mini-break, sale 4-1 ma poi si fa recuperare fino al 5-5. Nell’undicesimo punto il serbo commette un sanguinoso doppio fallo, che porta l’azzurro a set point. Musetti gioca bene e chiude il secondo set.

Netta la differenza di rendimento con la prima in campo del carrarino, che nel secondo set ha conquistato il 77% di punti.

Nel terzo set è Musetti a mettere subito la testa avanti. Dopo due game ben conquistati dai giocatori al servizio, arriva il break in favore dell’azzurro che sale 2-1. Il primo vantaggio dura poco però, Musetti non riesce a contenere nel quarto game e perde la battuta. Si gioca però punto a punto e il servizio non sembra essere così decisivo. Il carrarino strappa nuovamente la battuta all’avversario e si riporta avanti 3-2, con un altro doppio fallo commesso da Djere sulla palla break. Il sesto gioco è quello decisivo: Musetti serve bene e con un ace chiude il game che lo porta 4-2.

Torna l’equilibrio al servizio e si arriva al nono gioco con l’azzurro costretto a servire per il set avanti 5-4. Il serbo annulla tre match point ma Musetti è bravo a rimanere concentrato e a chiudere la partita alla quarta occasione.

Lorenzo Musetti sfiderà al secondo turno il vincitore della sfida tra James Ducworth e Roberto Bautista-Agut.