Perfetto Novak Djokovic nel suo esordio al Masters 1000 di Parigi-Bercy: l’ex numero 1 del mondo si è imposto su Maxime Cressy grazie allo score di 7-6 6-4 e ha staccato un pass per gli ottavi di finale

Perfetto Novak Djokovic nel suo esordio al Masters 1000 di Parigi-Bercy, torneo di cui è il campione in carica e nel quale ha trionfato per ben 6 volte nel corso della sua carriera (2009, 2013, 2014, 2015, 2019, 2021), mai nessuno come lui. L’ex numero 1 del mondo si è imposto su Maxime Cressy grazie allo score di 7-6 6-4, mettendo a segno ben 19 vincenti a fronte di soli 5 errori non forzati: due doppi falli, due con il dritto e uno con il rovescio, distruibuiti in 1 ora e 43 minuti di bel tennis (media di un errore ogni 21 minuti). Il serbo vince la sua 42esima partita nella kermesse parigina e si qualifica abbastanza agevolmente per gli ottavi di finale, un terzo turno nel quale attende uno tra Karen Khachanov, campione dell’edizione 2018, e Marc-Andrea Huesler, giustiziere al debutto di Jannik Sinner. Numeri confortanti anche al servizio per il vincitore degli Internazionali BNL d’Italia, che ha messo in campo il 70% di prime e ha ottenuto con esse il 92% dei punti, coronando l’ottima prestazione con un pesantissimo 81% sulla seconda. Insomma, un parziale di 48-6 nei propri turni di servizio, con zero palle break concesse e nessun rischio che le cose si complicassero in maniera importante. Sì, nella prima frazione non è riuscito a concretizzare 3 palle break ed è stato costretto al tiebreak, ma se l’è cavata con un dominante 7-1 e, dal 4-4 del secondo set, ha ingaranto le marce alte e ha chiuso i conti vincendo 12 degli ultimi 14 punti. Insomma, un Djokovic che si conferma in grande spolvero e che si candida al ruolo di grande favorito per l’ultimo Masters 1000 della stagione.