Lo spagnolo, non al meglio a causa di un problema al ginocchio, si è detto pronto ad affrontare l’ultimo Masters 1000 della stagione

Carlos Alcaraz c’è, nonostante il dolore. Il numero 1 del mondo, salvo imprevisti dell’ultima ora, dovrebbe esordire nella giornata di mercoledì con il giapponese Nishioka. A Parigi è in ballo anche la difesa del primo posto nel ranking e lo spagnolo è pronto a giocarsi tutte le sue carte con il connazionale Rafa Nadal.

Rafa non è un mio nemico – ha dichiarato Alcaraz – ed il fatto che anche lui stia lottando per il primo posto non cambia le cose. So che devo dare il massimo, anche perché ci sono altri giocatori che hanno ed avranno sempre questo obiettivo. Fuori dal campo siamo colleghi, almeno questo è il mio punto di vista. Svegliarsi come numero uno del mondo e campione degli US Open è un sogno che si avvera ogni giorno, mi sto godendo questo momento. La mia vita, però, è sempre la stessa. Sono il ragazzo di sempre, che ha voglia di allenarsi e continuare a migliorare”.

Pensare di arrivare al termine della stagione senza acciacchi fisici è pura utopia. “Il ginocchio fa male, non posso essere al 100%. Giochiamo e viaggiamo senza quasi mai riposare ed è normale avere qualche problema. Tutti i giocatori ne hanno e devono imparare a gestirli. Voglio essere pronto a giocare qui a Parigi e a Torino per le Nitto ATP Finals. Credo sempre nella mia squadra e nel mio lavoro, tutte le soddisfazioni sono il frutto dei nostri sacrifici”.