Jannik Sinner rimonta Adrian Mannarino e si qualifica per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Montreal: il suo prossimo avversario sarà Pablo Carreno Busta, che ha lasciato per strada solo otto giochi nelle due partite giocate sin qui
Jannik Sinner va a diesel nel suo esordio al Masters 1000 di Montreal: l’altoatesino, recentemente campione a Umago, parte piano contro Adrian Mannarino, poi rimonta e vince 2-6 6-4 6-2, conquistando il primo trionfo della sua carriera in questo torneo, nel quale dodici mesi fa fu eliminato al primo turno. Per l’azzurro si tratta del successo numero 36 in stagione (9 le sconfitte) e adesso, agli ottavi di finale, ci sarà la sfida contro Pablo Carreno Busta: il tennista di Gijon, dopo aver dominato Matteo Berrettini 6-3 6-2, ha continuato a dare spettacolo al secondo turno, rifilando un pesante 6-0 6-3, in 55 minuti, al malcapitato Holger Rune, giustiziere di Fabio Fognini meno di 24 ore prima.
Match letteralmente dai due volti: la prima parte è durata fino al 4-4 della seconda frazione e ha visto un Sinner che è sembrato scarico, privo di quella fantastica verve messa in mostra nelle ultime partite. Mannarino, in grande fiducia, ha approfittato alla grande del momento di appannamento del nostro numero uno, il quale ha ceduto 6-2 il primo set e si è trovato in invischiato nella lotta agli albori del secondo parziale. Poi, un break nel nono game ha cambiato gli scenari e siamo tornati ad apprezzare il grande campione che tutti conosciamo, anche grazie a un calo – fisico e di livello – del tennista transalpino, il quale, dopo 2 ore e 5 minuti, si è dovuto inchinare per 2-6 6-4 6-2 al cospetto del settimo favorito del tabellone.