Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, prime due teste di serie del Masters 1000 di Montreal, hanno chinato il capo all’esordio, rimontati rispettivamente da Tommy Paul e Nick Kyrgios
3 ore e 20 minuti di battaglia all’ultimo respiro premiano Tommy Paul, che sconfigge a sorpresa Carlos Alcaraz e trionfa con il punteggio di 6-7 7-6 6-3, riuscendo in un’impresa che solo Jannik Sinner era – prima di oggi – riuscito a compiere nel 2022: rimontare un set di ritardo al numero 4 del mondo. Il murciano è addirittura stato in vantaggio per 7-6 4-1 prima di smarrire la bussola e di ritrovarsi invischiato nella lotta. Lo statunitense ha vinto quattro giochi di fila e si è portato, nel decimo game, a servire per il set. Alcaraz non si è arreso e ha piazzato il controbreak, si è procurato un match point nel tiebreak, ma, alla fine, a portare a casa il parziale è stato comunque il numero 34 del mondo, il quale ha ottenuto la terza vittoria stagionale contro un tennista tra i primi dieci al mondo, dopo quelle ottenute ad Acapulco contro Matteo Berrettini e a Indian Wells ai danni di Alexander Zverev.
Sorpresa replicata qualche ora dopo, sempre sul Campo Centrale, da Nick Kyrgios, con l’australiano che è stato capace di rimontare contro il campione in carica, nonché numero uno del mondo e del seeding, Daniil Medvedev, sconfiggendolo per 6-7 6-4 6-2 dopo 2 ore esatte di partita. Si tratta della seconda vittoria in carriera per il finalista di Wimbledon contro un numero uno del mondo, dopo quella ottenuta a Cincinnati 2017 contro Rafael Nadal. Tra gli altri risultati, si segnalano il successo di Casper Ruud ai danni di Alex Molcan (7-6 6-3), la netta affermazione di Roberto Bautista Agut su Jenson Brooksby (7-5 6-1) e il 6-3 6-2 rifilato da Marin Cilic ad uno spento Karen Khachanov.