Grande rimonta dell’altoatesino, che domina la seconda parte del match con Rublev e conquista un posto nei quarti di finale del Rolex Monte-Carlo Masters
Jannik (fantastic) Sinner conquista l’accesso ai quarti di finale del Rolex Monte-Carlo Masters. Con una rimonta incredibile, il numero 12 del mondo si è imposto su Andrey Rublev con il punteggio di 5-7 6-1 6-3 in 2 ore e 22 minuti.
Sinner raggiunge il secondo quarto di finale consecutivo in un Masters 1000, il primo a Monte-Carlo e il terzo in carriera a questo livello. È inoltre la quarta volta in stagione, su cinque tornei disputati, che arriva tra gli otto migliori del torneo, escludendo ATP Cup e Coppa Davis.
Affronterà adesso Alexander Zverev, contro cui ha perso due dei tre precedenti. Sinner ha però avuto la meglio nell’unico confronto sulla terra rossa: 6-3 6-3 4-6 6-3 negli ottavi di finale del Roland Garros 2020.
Inizio un po’ fiacco di Sinner, che parte alla battuta e subisce il break dopo essersi fatto riprendere dal 40-15: tre brutti errori gli costano caro e lo costringono subito ad inseguire. Rublev conferma il vantaggio e sale 2-0. Nel terzo gioco, l’altoatesino recupera da 0-30 e annulla una palla del doppio break, per accorciare le distanze. Sul 3-2 e servizio Rublev, arriva la prima occasione in risposta per Sinner che riesce a procurarsi una palla break. L’azzurro sbaglia però la risposta e Rublev rimane in testa. Avanti 5-4, il russo può servire per chiudere il set. Senza problemi sale sul 30-0, ma si arrende a tre grandi risposte di Sinner. Con un doppio fallo sulla palla break Rublev cede la battuta e Sinner impatta sul 5-5. Il numero 2 d’Italia torna però a commettere qualche errore di troppo e concede due palle break consecutive. Prima si salva, ma dopo aver avuto anche la palla del sorpasso, commette tre errori consecutivi. Rublev ha dunque una seconda possibilità di mandare in archivio il set con la battuta, vince il game ai vantaggi e chiude il primo parziale sul 7-5.
Sinner in difficoltà anche all’inizio del secondo set: arrivano tre palle break consecutive per Rublev. L’altoatesino annulla le prime due, ma cede alla terza. Non si fa attendere però la reazione di Sinner, che rimonta da 30-0 e poi con una grande palla corta vincente si procura la palla del controbreak immediato. Non sbaglia e pareggia i conti sull’1-1. Rublev accenna qualche polemica per la richiesta del fisioterapista effettuata da Sinner, il quale tiene il servizio nel terzo gioco e mette la testa avanti. Al cambio di campo l’azzurro riceve il medical timeout per il problema alle vesciche del piede, ma è pronto a rientrare. Continua la rottura di un Rublev sempre più nervoso e Sinner, invocato a gran voce dal pubblico, ne approfitta. L’azzurro strappa di nuovo il servizio e si porta sul 3-1, poi è solido nel confermare il break. Sinner continua a comandare e mette a segno un altro break per salire sul 5-1. Poi non si distrae nel momento in cui è chiamato a servire per il set e a zero tiene la battuta, facendo registrare un incredibile parziale di 24 punti a 5 dall’1-0, 30-0 in favore del russo.
All’alba del terzo set, continuano le sofferenze per Rublev. Nel primo game il russo si porta sul 40-15, ma Sinner lo costringe ai vantaggi e si procura anche una palla break. L’azzurro sbaglia però in manovra con il rovescio, Rublev mette fine al digiuno e torna a conquistare un game. Buona invece la partenza di Sinner al servizio. Nel terzo gioco arrivano altre possibilità per l’altoatesino, che prima si procura due palle break ma non può far nulla contro le prime di Rublev e poi sfrutta la terza occasione per portarsi avanti di un break sul 2-1. Stavolta è il russo a reagire immediatamente: si procura due palle break e alla seconda piazza il controbreak, sfruttando qualche errore di Sinner. L’altoatesino è bravo a non demoralizzarsi e aiutato da due doppi falli di Rublev si riprende subito il vantaggio e sale 3-2. A zero conferma il break e si porta sul 4-2. Nel game successivo costringe ancora ad un game difficile Rublev, che però salva una palla break e tiene il servizio. Sinner non concede nulla in battuta e poi chiude il match in risposta nel nono gioco.