Le parole dell’altoatesino dopo la vittoria su Kyrgios, che gli ha permesso di staccare il pass per i quarti di finale del Miami Open

Con il successo ottenuto per 7-6(3) 6-4 su Kyrgios, Jannik Sinner ha conquistato l’accesso ai quarti di finale del Masters 1000 di Miami. Quando dall’altra parte della rete c’è l’australiano però, non si può mai parlare di una semplice partita di tennis. Eppure, nonostante lanci di racchette, insulti al giudice di sedia e pubblico infuocato, il numero 2 d’Italia è stato in grado di mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine, fare il suo gioco e portare a casa la vittoria.

In conferenza stampa, Sinner ha commentato così la sua prestazione: “Devo migliorare e lavorare ancora, ma ero consapevole che affrontando uno come Nick dovevo alzare il mio livello di gioco. Ho giocato molto indietro anche perché lui ti spinge lontano. Credo che la chiave del match sia stata la concentrazione, era fondamentale mantenerla dall’inizio alla fine. Penso di aver fatto un ottimo lavoro“.

In passato mi è capitato di perdere la concentrazione a causa del comportamento del mio avversario, ma stavolta non è andata cosi. Ho imparato molto dal passato ed ho evitato di ripetere gli errori, sono molto soddisfatto di come è andata” – ha continuato l’altoatesino.

Il riferimento è senza dubbio alla sconfitta subita con Tiafoe nella semifinale dell’ATP 500 di Vienna, che gli era costata la qualificazione diretta alle Nitto ATP Finals. In quell’occasione, Sinner era riuscito agevolmente a procurarsi la possibilità di servire per il match, ma anche a causa dell’irriverenza dell’americano, aveva poi subito un’incredibile parziale di 11 game a 2.

Amo giocare questo torneo” – ha dichiarato infine l’azzurro, che a Miami difende la finale conquistata nel 2021. Al prossimo turno se la vedrà con Francisco Cerundolo, giustiziere proprio di Frances Tiafoe.