Fognini assente per un set. Sale di livello nel secondo, ma Kyrgios è inavvicinabile: continua la settimana magica dell’australiano a Miami

Continua la settimana fantastica di Nick Kyrgios nel Masters 1000 di Miami. L’australiano supera Fabio Fognini, apparso non al massimo della condizione, con lo score di 6-2 6-4 e conquista gli ottavi di finale dopo appena un’ora di gioco.

Kyrgios si porta virtualmente alla posizione numero 92 del ranking mondiale e al prossimo turno affronterà il vincente della sfida tra Jannik Sinner e Pablo Carreno-Busta.

Iniziano subito i problemi al servizio per Fognini nel primo game del set di apertura. Il ligure commette tre doppi falli, ma riesce a restare a galla annullando tre palle break. La quarta è però quella decisiva e Kyrgios si porta avanti 1-0. Totalmente opposta la partenza dell’australiano che con autorità conferma il vantaggio. Fognini entra in partita nel terzo gioco e anche lui muove il risultato nel parziale. Kyrgios continua a non concedere nulla nei suoi turni di battuta, mentre continuano le difficoltà per l’azzurro. Nel settimo gioco arriva il doppio break che chiude virtualmente il primo set: Kyrgios domina gli scambi da fondo, è aggressivo sulla seconda e si porta avanti 5-2. A zero conquista l’ottavo gioco e manda in archivio il parziale sul 6-2.

Si torna in campo nel secondo set dopo il medical timeout chiesto da Fognini, che non sembra al meglio della forma.

Si alzano però le percentuali al servizio dell’azzurro e sale anche il livello del suo gioco, ma Kyrgios continua ad essere solido. Il break che decide la partita arriva però nel nono gioco: l’australiano strappa a zero la battuta e può servire per il match. Non si distrae e chiude la partita in poco più di un’ora.