Lorenzo Musetti esce di scena al secondo turno del Masters 1000 di Madrid: il tennista toscano, ampiamente al di sotto dei suoi soliti ritmi, viene sconfitto in due set da Yannick Hanfmann mediante il punteggio di 6-4 7-6
Lorenzo Musetti esce di scena al secondo turno del Masters 1000 di Madrid: il tennista toscano, ampiamente al di sotto dei suoi soliti ritmi, viene sconfitto in due set da Yannick Hanfmann mediante il punteggio di 6-4 7-6. Ora per il tedesco sarà derby contro Oscar Otte. Si tratta di una nuova sconfitta per l’azzurro contro il teutonico, esattamente come tre anni fa, quando Lorenzo era ancora giovanissimo.
L’inizio di partita è sicuramente favorevole ad Hanfmann che sembra più centrato e riesce a sfruttare anche il posizionamento di Musetti, che è troppo remissivo e lascia tanto campo al suo avversario. Il tedesco strappa il servizio a Lorenzo nel quarto game e riesce a portarsi avanti sul 4-1. Un ottimo turno in risposta nel settimo game riaccende la fiammella dell’azzurro, che impatta sul 4-4. Ma nel decimo gioco, sotto 4-5, arriva un brutto passaggio a vuoto per Musetti che, complice anche una chiamata arrivata in ritardo da parte del giudice di linea, cede il servizio e di conseguenza anche il primo set per 6-4.
La partita si fa in salita per Musetti che però continua a rimanere aggrappato alla partita, sul 2-2 arriva anche il break dell’azzurro che, per la prima volta, si trova in vantaggio nel match. Nel sesto game, Musetti salva anche due palle del controbreak ed allunga sul 4-2. Sembra fatta quando, nel settimo gioco, si procura anche la palla del doppio break, ma Hanfmann è bravo a rimanere in scia, accorcia sul 4-3 e poi piazza il break che rimette tutto in discussione: 4-4. L’azzurro si accende ad intermittenza e, dopo aver tenuto il servizio, nell’undicesimo game piazza un nuovo break. Questa volta potrebbe risultare decisivo, ma il tedesco è bravo a rimettere nuovamente tutto in equilibrio, portando la contesa al tiebreak. Lorenzo non riesce a dare una svolta alla partita e Hanfmann ne approfitta, chiudendo al primo dei tre match point a disposizione.