L’altoatesino supera Tommy Paul e recupera in extremis una partita ricca di errori e sbavature. Al secondo turno del Mutua Madrid Open sfiderà Alex De Minaur
L’avventura in Spagna di Jannik Sinner inizia col brivido. Il numero due d’Italia prevale nel match d’esordio del Masters 1000 di Madrid su Tommy Paul con il punteggio di 6-7(4) 7-6(4) 6-3 dopo tre ore esatte di gioco. L’azzurro accede al secondo turno del torneo spagnolo dove affronterà Alex De Minaur.
Jannik Sinner parte bene e governa il gioco con buona autorevolezza. L’altoatesino, dopo le prime chance mancate nel secondo game, spezza l’equilibrio del primo set nel sesto gioco realizzando il break alla sesta occasione utile. Jannik, che appare in pieno controllo delle operazioni, non finisce il lavoro una volta chiamato a servire per il set e rimette in discussione la frazione. L’epilogo al tie-break premia Tommy Paul: il tennista del New Jersey serve meglio e approfitta di qualche errore non forzato di troppo del suo avversario per assicurarsi il primo set.
Nel secondo parziale traspare sempre più frustrazione negli occhi dell’italiano. Tommy Paul rompe bene il ghiaccio e piazza subito un break grazie a un paio di gratuiti di Sinner e un doppio fallo issandosi dunque sul 3-0. L’azzurro muove il punteggio interrompendo il trend negativo nonostante i tanti errori che si ripetono costantemente anche su palle abbastanza banali. Lo statunitense, a un passo dal successo, va a servire per l’incontro ma quando sembra oramai tutto fatto non concretizza due matchpoint. Jannik rimette in piedi la partita e salva un ulteriore matchpoint alla battuta nel dodicesimo game per poi issarsi a fatica al tie-break. Questa volta è l’altoatesino, malgrado qualche sbavatura, a prevalere trascinando il proprio avversario al terzo set.
Inizia la frazione con Jannik che richiede un medical time out per un problema all’inguine il cui trattamento viene eseguito al di fuori del rettangolo di gioco. L’altoatesino sembra poter proseguire l’incontro senza problemi e grazie a una maggiore solidità strappa la battuta allo statunitense nel quarto gioco. Salito sul 4-1, l’altoatesino si procura due opportunità per ipotecare l’incontro salvo poi non capitalizzare nessuna di queste opportunità. Sinner gestisce bene i successivi turni di battuta e archivia la pratica a fatica e annullando ben tre matchpoint complessivi a Tommy Paul.