Tanti tennisti spagnoli hanno levato il proprio coro di protesta contro l’organizzazione del Mutua Madrid Open, reo di aver concesso solo una wildcard ai rappresentati iberici del nostro sport

Il torneo combined Masters e WTA 1000 di Madrid, da qualche ora, ha ufficialmente annunciato la lista dei tennisti, uomini e donne, che riceveranno una wildcard per il tabellone principale del torneo più importante che si gioca sul suolo spagnolo. Essi, per il maschile, sono Andy Murray, Carlos Gimeno, Lucas Pouille e Jack Draper, mentre tra le donne sono Naomi Osaka, Linda Fruhvirtova, Monica Puig, Marta Kostyuk e Qinwen Zheng. Come si può ben notare, solo un nome tra questi è di nazionalità spagnola e i tennisti iberici non hanno preso affatto bene la decisione del loro torneo di casa. In particolare, Fernando Verdasco, Paula Badosa, Nuria Parrizas-Diaz, Carlos Taberner, Roberto Carballes Baena, Aliona Bolsova, Rebeka Masarova, Pablo Andujar e Bernabe Zapata Miralles hanno protestato contro l’organizzazione madrilena e hanno inviato una nota scritta, pubblicata anche sui propri canali social. “Di fronte all’annuncio di oggi del Mutua Madrid Open in merito alle wildcard che offriranno per l’edizione 2022 del torneo, molti giocatori spagnoli non possono fare a meno di esprimere il proprio dissenso nei confronti delle liste da poco pubblicate. Troviamo sorprendente, oltre che molto frustrante, che il più grande evento di tennis in Spagna mostri così poco supporto per i tennisti spagnoli con, in particolare per quanto concenre il tabellone principale”. Questo è principalmente dovuto all’acquisizione del torneo da parte di IMG, società che rappresenta alcuni dei più interessanti talenti del tennis mondiale, provenienti dai più svariati Paesi.