Il numero 2 d’Italia, nonostante i problemi allo stomaco, supera la resistenza dell’ostico transalpino, che al turno precedente aveva sconfitto Sonego, ed approda per il secondo anno di fila agli ottavi del Masters 1000 californiano.

Jannik Sinner per il secondo anno di fila approda agli ottavi di finale del BNP Paribas Open, La decima testa di serie del tabellone al terzo turno ha superato in tre set, 7-6(5) 3-6 6-4, ed in 2 ore e 38 minuti il francese Benjamin Bonzi, che al turno precedente aveva superato Lorenzo Sonego. Un successo ottenuto con tanta fatica da parte del numero 2 d’Italia, anche a causa di problemi allo stomaco, che hanno profondamente minato il suo rendimento. In ogni caso l’azzurro è riuscito a replicare il risultato della passata edizione ed ora andrà a caccia del suo primo quarto di finale. Il suo prossimo avversario sarà un ritrovato Nick Kyrgios, che ha superato con un doppio 6-4 Casper Ruud (ottava testa di sereie del Masters 1000 di Indian Wells).

IL RACCONTO DELLA PARTITA

Jannik parte bene, strappando il servizio al suo avversario sull’1 pari ma il suo vantaggio dura pochissimo. Nel game successivo l’azzurro commette infatti diversi errori e il tennista francese opera il controbreak a 15. Da quel momento entrambi i giocatori concederanno poco in battuta sino al 5-4, quando Jannik si trova nuovamente in difficoltà sul proprio servizio, costretto ad annullare due pericolosi set point. Il numero 2 d’Italia riesce, tuttavia, a salvarsi e pochi minuti pià tardi si giunge così al tie-break. In quest’ultimo proprio l’azzurro, rinvigorito dal gran salvataggio effettuato in precedenza, prende il sopravvento, portandosi 5-1. Il numero 62 del ranking mondiale prova a non mollare ed è anche capace di riagguantare il suo avversario sul 5 pari ma il Next Gen azzurro gioca con attenzione gli ultimi due punti e conquista il primo parziale.

Nonostante il successo nella frazione inaugurale, Jannik non è assolutamente al top fisicamente. Ha dei problemi allo stomaco, che stanno condizionando la sua performance. Ciò lo si nota con maggior evidenza nel secondo parziale, in cui l’azzurro, aiutato meno dal servizio rispetto al set precedente, concede ben due volte la battuta (nel primo e nel nono gioco) e, tranne l’ottavo game in cui si procura tre palle del controbreak, ottiene le briciole anche in risposta. Il tutto si traduce in un 6-3 perentorio in favore di Bonzi, che rinvia l’esito dell’incontro al terzo parziale.

Nel set decisivo, date le condizioni in cui è l’altoatesino, il top 70 francese pare possa essere avanti nel pronostico iniziale. Il campo dice, invece, tutt’altro. L’azzurro gestisce meglio i problemi allo stomaco e si procura subito un importante break nel terzo game. Sul 3-1 in suo favore ha addirittura due palle per procurarsi un doppio break di vantaggio ma il suo avversario è bravo a non mollare ed a restare nella contesa. Questa resilienza del transalpino è ben visibile anche nel sesto gioco, in cui Jannik, dopo essere stato ad un passo dal doppio vantaggio, è costretto ad annullare una pericolosa palla del controbreak. L’azzurro però si salva e non solo: poco più tardi ottiene il secondo break di vantaggio, già sfiorato in precedenza. Sul 5-2 il match sembra concluso. Il francese, tuttavia, ancora una volta non è d’accordo e prova ancora a rientrare. Lo fa strappando ai vantaggi la battuta al nostro portacolori e tenendo il servizio a 30 nel nono gioco. Sul 5-4 in suo favore, nuovamente al servizio per il match, la testa di serie 10, al contrario del primo tentativo, conquista il game che gli permette di accedere agli ottavi di finale della prestigiosa rassegna californiana.