Le parole del russo dopo il successo in tre set su Alexander Zverev al termine di un match ricco di colpi di scena
“Niente di rotto, ma forse ho un legamento infortunato. Zoppicavo quando camminavo, mentre non avevo problemi a correre”. Dopo aver rischiato di farsi seriamente male alla caviglia, Daniil Medvedev ora può dormire sonni tranquilli. Il russo, che superando Alexander Zverev ha centrato la 17ª vittoria di fila, ha raggiunto per la prima volta in carriera i quarti di finale di Indian Wells. “Posso capire quanto sia difficile per l’avversario quando ti vede zoppicare e poi correre sulle palle corte. Non riesco a camminare regolarmente ma, se tutto andrà bene prenderò un antidolorifico e giocherò con Davidovich Fokina. Non c’è molto altro da dire per il momento. I campi? Non possiamo cambiarli solo perché a me non piacciono. Divento matto, perché ci sono alcuni scambi in cui mi sento come se stessi facendo cinque, dieci buoni colpi e poi realizzo appena un vincente. Roba da impazzire”.