Matteo Berrettini subisce l’ennesima delusione di questo suo infelice inizio di stagione e cede per mano di Taro Daniel al secondo turno nel Masters 1000 di Indian Wells
Matteo Berrettini subisce l’ennesima delusione di questo suo infelice inizio di stagione e cede per mano di Taro Daniel al secondo turno nel Masters 1000 di Indian Wells: dopo la sconfitta all’esordio degli Australian Open, anche il secondo grande evento della stagione non riserva successi al nostro portacolori, che è reduce da 5 sconfitte nelle ultime 7 partite giocate. Il giapponese, proveniente dalle qualificazioni, si impone con il punteggio di 7-6 0-6 6-3 e si qualifica per il terzo turno, quando se la vedrà con un Cameron Norrie che vanta un impressionante record di 19-3 nel 2022.
Dopo aver cancellato una palla break nel gioco d’apertura, l’ex numero 6 del mondo ha fatto valere la sua aggressività per conquistare il break di vantaggio e scappare sul 2-0, ma la sua gioia è durata un batter di ciglia. Daniel, infatti, ha reagito immediatamente a quest’inizio complesso e, dopo aver impattato sul 2-2, non ha più rischiato nulla nei propri turni di battuta. Lo stesso discorso vale per Berrettini e, infatti, è stato il tiebreak a decidere le sorti di un primo parziale durato ben 1 ora e 12 minuti, poi vinto dal nipponico per 7-5 al tiebreak, portando dalla sua parte tutti gli ultimi 4 punti.
La 20esima forza del tabellone ha messo, allora, in mostra una reazione importante e degna di nota: Matteo ha letteralmente travolto il suo rivale nel secondo game, non lasciandogli scampo con il servizio e attaccandolo con i suoi pesanti fondamentali in risposta: il risultato è stato un parziale di 26 punti a 9 e un 6-0 senza alcuna storia che ha fatto pensare in maniera positiva al prosieguo dell’incontro.
Ma così non è stato, anzi: un’inizio shock di terzo set ha visto l’italiano cedere immediatamente il servizio e, sotto 0-3, dover depennare anche due occasioni per il doppio break, non sfruttate a dovere dal giapponese. Il numero 103 del mondo, che dopo Indian Wells sarà di certo tra i Top 100, non si è comunque fatto prendere dal panico e ha gestito in maniera magistrale tutto il resto del set, poi portato a casa alla terza occasione utile. 7-6 0-6 6-3 in 2 ore e 40 minuti, Daniel è tra i migliori 32 del Masters 1000 di Indian Wells.