Martina Navratilova, pur non nascondendo una forte ammirazione nei confronti di Novak Djokovic, critica la scelta del serbo di non vaccinarsi contro il Covid-19
Anche Martina Navratilova ha espresso la sua opinione sul caso di Novak Djokovic agli Australian Open. La 18 volte campionessa Slam, sebbene abbia affermato di provare grande ammirazione nei confronti del numero 1 del mondo, l’ha, d’altro canto, ammonito per non essersi vaccinato. “Ammiro molto Djokovic – ha spiegato la 9 volte vincitrice di Wimbledon a ‘Good Morning Britain‘ – e l’ho spesso difeso nei dibattiti, ma stavolta non mi trovo d’accordo con la sua scelta di non farsi vaccinare. Secondo me, i leader, a volte, devono mettere da parte ciò in cui credono e agire per il bene comune. In questo caso, fare il bene comune vuol dire vaccinarsi contro il Covid-19. Tutta questa vicenda si sarebbe potuta evitare semplicemente in questa maniera. Novak è molto attento al suo corpo e alla dieta: questo suo atteggiamento salutista è da ammirare e da seguire, a maggior ragione non comprendo perché non ha voluto farsi il vaccino. Io non vedevo l’ora che arrivasse il mio turno: ho più paura della malattia da Covid-19 che dei possibili effetti collaterali di una vaccinazione. È vero che ci troviamo a parlare di uno sport individuale, ma pensare al bene di tutti resta fondamentale”.