Nella mattinata italiana arriva la notizia dell’invito alla siberiana, che a Melbourne vinse nel lontano 2008
Maria Sharapova sarà nel tabellone principale degli Australian Open 2020. Per la siberiana una wild card per provare a risalire, nonostante gli ultimi risultati non le sorridano. Una notizia che era nell’aria da settimane, che ora trova la conferma grazie al comunicato ufficiale del torneo. Melbourne sarà sempre un posto speciale per l’ex numero 1 al mondo, capace nel lontano 2008 di prendersi il suo terzo Slam della carriera proprio in Australia, senza concedere nemmeno un set. Ora ci riprova, con altre prospettive, a distanza di 12 anni: il mondo si è ribaltato e l’avvicinamento al primo major stagionale non sorride alla classe 1987, reduce dal ko al tie-break decisivo con l’americana Jennifer Brady (numero 53 Wta) in quel di Brisbane. Gli Australian Open rappresentano di fatto il miglior risultato in stagione di Sharapova per quanto concerne il 2019, quando si spinse fino agli ottavi di finale, respinta dalla padrona di casa Ashleigh Barty. Guidata da Riccardo Piatti, con cui ha recentemente iniziato una collaborazione, la campionessa russa prova a risorgere dal basso della sua 147ª posizione mondiale.