L’ex tennista svizzero, ex numero 8 ATP, ha parlato del possibile ritiro di Roger in un’intervista a “RTS”
Le parole di Roger Federer, pronunciate l’altro giorno agli Swiss Sports Awards, hanno fatto tremare il mondo del tennis. “Se dovessi finire la carriera con questo premio sarebbe comunque straordinario” – ha detto il campione svizzero, che ha messo in forte dubbio la sua presenza agli Australian Open. Il connazionale Marc Rosset, ex numero 8 del mondo, non sembra però così spaventato dalle dichiarazioni di Roger. “Federer ha spaventato tutti con le sue parole alla cerimonia dell’altro giorno? No, il contrario, continuo a pensare che Roger giocherà di nuovo, su questo non ho dubbi – ha affermato l’ex top 10 elvetico in un’intervista a “RTS” –. Solo credo che in questo momento viva intensamente il suo presente e volesse semplicemente esprimere la sua felicità per aver vinto questo premio. È come quando un ragazzo vince un titolo del Grande Slam e dice che è il suo torneo preferito. Lo avrebbero detto tutti, ovunque. Sono quelle classiche frasi che dice nel momento, per accontentare le persone in quel contesto“.
“Se ci vuole più tempo per rivedere Federer in campo, non poi è la fine del mondo – ha aggiunto Rosset -. Tutti sanno che con quello che ha vissuto quest’anno, tornare al top sarà molto complicato per lui. Con questo contesto, niente è semplice ma si potrà fare affidamento sull’esperienza acquisita questa primavera e quindi con la ripresa dalla scorsa estate. Il tennis rispetto ad altre discipline ha il vantaggio di poter esser disputato anche in momenti diversi da quelli classici senza che stravolgere i valori tecnici. Come sempre saranno le decisioni degli Slam a trainare l’intera stagione 2021“.