Prosegue il momento magico della romagnola che a Chiasso ha conquistato il titolo più prestigioso della carriera: ora Madrid e Roma
Lucia Bronzetti ha vinto l’Axion Open, torneo ITF $60.000 ospitato dal Tennis Club Chiasso. L’azzurra, nuova numero 80 del mondo, si è resa protagonista di una cavalcata trionfale, in cui dopo i successi in due set ai danni della slovena Dalila Jakupovic, della russa Oksana Selekhmeteva, della romana Martina Di Giuseppe e dell’altra russa Natalia Vikhlyantseva (ex numero 54 del mondo), ha battuto la padrona di casa Simona Waltert con il punteggio di 2-6 6-3 6-3. Quello conquistato in Svizzera è il titolo più prestigioso della giovane carriera della romagnola, che in bacheca a livello internazionale vantava altri quattro trofei ITF tra $10.000 e $15.000.
“Ho giocato bene tutta la settimana – ha detto l’atleta che si allena con il Piccari&Knapp Tennis Team – e non era scontato ci riuscissi al primo torneo della stagione sulla terra rossa. Vincere questo titolo non è stato affatto facile. Come dimostrano le fasciature sulle mie gambe ho accusato qualche dolore fisico in questi giorni, quindi davvero sono felicissima di poter alzare il trofeo. Le prossime settimane giocherò i WTA 1000 di Madrid e Roma, due tornei molto importanti. Ovviamente non vedo l’ora di giocare al Foro Italico (ha ricevuto una wild card, ndr), ma non voglio caricarmi di troppe aspettative: l’obiettivo sarà divertirmi e far divertire il pubblico”.
Un 2022 con i fiocchi quello dell’azzurra, che dopo aver superato qualificazioni e primo turno agli Australian Open e aver perso contro la numero 1 del mondo Ashleigh Barty (che ha poi annunciato il ritiro dal tennis), ha ottenuto altri risultati estremamente prestigiosi che le hanno permesso di entrare in top 100. I tre match vinti nel WTA International di Guadalajara tra qualificazioni e tabellone principale, gli ottavi di finale raggiunti (anche in questo caso partendo dalle qualificazioni) nel WTA Premier Mandatory di Miami e l’esordio in Nazionale (in doppio) nella sfida vinta dall’Italia contro la Francia ad Alghero in Billie Jean King Cup. A questo punto accontentarsi sarebbe comunque un errore: la stagione è ancora lunga.