Le parole di Lorenzo Musetti dopo la sconfitta contro Felix Auger-Aliassime a Barcellona
Fermato nel set decisivo da un problema alla schiena, Lorenzo Musetti ha parlato in conferenza stampa al termine del match di secondo turno del Barcellona Open contro Felix Auger-Aliassime. “Nel primo set ho giocato meglio di lui e nel secondo ho avuto delle chance per andare avanti, poi ho avvertito un dolore nella parte bassa della schiena ed è gradualmente andato a peggiorare – spiega l’azzurro che ammette -. Nel terzo set non riuscivo più giocare, ma non mi piace ritirarmi”. Inevitabile qualche rammarico per il 4-6 6-3 6-0 che ha mandato in archivio un match che per un set e mezzo aveva premiato la varietà di soluzioni del toscano: “Con il mio tennis posso già giocare a viso aperto con chiunque. Sono entrato in campo per vincere, non per vedere quanto fosse il gap con Felix anche perché penso di essergli abbastanza vicino e oggi potevo vincerla. Giocare match come questi mi aiuta a trovare le chiavi per stare a questo livello e migliorarmi”.
Il classe 2002 ha inevitabilmente parlato del problema alla schiena, un richiamo di quanto successo già a Cagliari durante il Sardegna Open: “Il dolore è più o meno quello di Cagliari. Lì mi ero svegliato bloccato alla mattina, ma con trattamenti ed antidolorifici ero sceso in campo senza sentire nulla; qui invece mi è successo a partita in corsa e ad un certo punto non riuscivo più a servire”. Ad ogni modo l’allievo di Tartarini rigetta ogni possibilità che l’infortunio sia dovuto ad un carico sbagliato di lavoro e dopo una settimana di riposo è pronto a tornare in campo: “In queste settimane ho fatto tanti sforzi, adesso prenderò una settimana di pausa prima di Madrid e Roma. Riposerò tre-quattro giorni prima di tornare in campo – il piano di Lorenzo, attualmente iscritto alle qualificazioni del Masters 1000 spagnolo -. Ho chiesto a Feliciano Lopez la wild card per Madrid, ma non ho nessuna certezza e lui darà giustamente priorità agli spagnoli. Poi ora che l’ho battuto forse non me la darà (ride ndr)”.