Le parole del giovane azzurro dopo il successo contro Feliciano Lopez
Progredire giorno dopo giorno attraverso l’esperienza e il lavoro. Lorenzo Musetti sta forgiando il proprio tennis sotto ogni aspetto: da quello tecnico a quello tattico, dalla lettura dei momenti al colpo più indicato a seconda della situazione di gioco. Il giovane azzurro, dopo il successo nel match di primo turno a Barcellona contro Feliciano Lopez, ha analizzato così il proprio debutto.
“Ero molto curioso di sapere come si sarebbe evoluta questa partita prima che iniziasse – ha confessato Lorenzo -. Contro Feliciano quello che non puoi fare è accelerare perché devi rimanere calmo, cercare di giocare ogni punto e non perdere la concentrazione, specialmente al servizio. Questo è esattamente ciò che ho fatto oggi, soprattutto nel secondo set. Negli ultimi tre giochi credo di essermi espresso molto bene. Quando ho un buon feeling in campo, giocare a tennis è una cosa naturale. Oggi sono stato molto bravo perché Feliciano ha servito molto bene. Ho cercato di restare molto vicino alla linea di fondo, cosa che di solito non faccio, e ho provato a usare lo slice quando si avvicinava alla rete per tenere la palla bassa”.
Infine, l’azzurro si sofferma sugli allenamenti e su come questi possano essere determinanti nel proprio processo di maturazione.
“Sia io che il mio allenatore (Simone Tartarini, ndr) siamo contenti per la prestazione di oggi e di come sia riuscito a trasferire sul campo ciò che faccio abitualmente in allenamento. Ci stiamo lavorando ed è per questo che sono così felice della mia vittoria. Penso che questa sia una sfida: rendo al meglio quando sono in grado di scegliere le mie armi principali. Sto cercando di migliorarmi e di alzare e l’intensità di ogni sessione d’allenamento perché è la chiave per sviluppare il mio gioco e portarlo al mio massimo livello“.